Lecce-Lupa Castelli Romani: le Pagelle. Moscardelli e Liviero sugli scudi

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Pagelle 2Lecce – Tris alla Lupa Castelli Romani e terzo posto in cassaforte. Il 3-1 alla compagine fanalino di coda del campionato chiude la stagione regolare del Lecce. Per scoprire l’avversario nei play-off però bisognerà attendere la giornata di domani, quando si giocheranno le partite del Girone A, con Bassano e Pordenone gettonate per l’accoppiamento nel primo turno secco.

Bleve SV: Punito in un’occasione su cui poteva fare poco. Partita da spettatore e poco più.

Abruzzese 6,5: Inizia sul centrodestra e finisce da centrale. Cambia la porzione di campo ma non varia il buon rendimento dell’andriese, puntuale nelle chiusure e perentorio sulle palle alte.

Cosenza 6: Fa buona guardia anche se in qualche occasione non legge benissimo le traiettorie. Manca per due volte l’appuntamento con il gol con due colpi di testa colpiti in malo modo.

Legittimo 6,5: Ordinato nelle chiusure, si propone spesso a dare l’appoggio a Liviero. Non sbaglia niente.

Lepore 6: Sulla destra viaggia bene e nonostante sia uno stakanovista sembra in forma dal punto di vista fisico. Nel secondo tempo è lui a suonare la carica con la traversa colpita da calcio d’angolo. Finisce in calo.

Papini 5,5: A tratti il Lecce sembra spezzato in due tronconi. La pochezza di azioni manovrate e la decisione presa dagli ospiti di schierarsi sulla difensiva complica poi il lavoro. (24’st Lo Sicco 5,5: Leggero a centrocampo, non entra in partita nel migliore dei modi.)

Salvi 5,5: Cerca di tenere allacciati i reparti, è costretto a chilometri percorsi senza palla. Disordinato con la sfera tra i piedi, tenta di galleggiare con la solita fisicità.

Liviero 7: A sinistra galoppa bene, nel primo tempo scalda i motori e nella ripresa dispensa cross e assist a non finire. Gamba veloce e decisioni sempre orientate al migliore passaggio possibile.

Moscardelli 7: Volenteroso , sbaglia qualche comodo appoggio per Caturano e s’incaponisce nelle solite azioni personali. La decisione però paga e il Mosca confeziona l’eurogol con un gran tiro dalla distanza. Si rifà con gli interessi di una partita prima modesta. (34’st Carrozza SV: Entra e sbaglia un’ottima occasione.)

Caturano 6,5: Sfiora il gol dopo pochi minuti e lo realizza alla seconda occasione. Al centro dell’attacco dimostra di poter essere più incisivo, anche se impreciso. (29’st Sowe 6: Dà movimento all’attacco leccese, alla ricerca dei gol per la sicurezza del terzo posto.)

Doumbia 6,5: Non incide nella prima parte della partita ma va in gol alla prima palla utile, zittendo i critici nell’esultanza.

All. Isetto (Braglia squalificato) 6: Il Lecce fatica a palesare la superiorità sul modesto avversario nelle prime fasi della partita. I problemi appaiono sempre gli stessi, mancanza di idee a centrocampo e . I segnali positivi però arrivano dalla fascia sinistra e da una ritrovata solidità difensiva. Ma si può sperare solo se davanti arrivano dei colpi di genio…