Le pagelle di Pescara-Lecce: Hjulmand ha le chiavi del centrocampo, male Mancosu

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Bjorkengren, Hjulmand

GABRIEL 6: mai chiamato in causa per 70 minuti. Compie una parata fantastica sull’uno contro uno, parata a terra sul tiro di Odegaard. Incolpevole sul gol di Busellato.

MAGGIO 6,5: sempre più pungente nelle aree di rigore avversarie. Il gol giallorosso porta il suo nome, giocata al volo su assist di Meccariello. Ordinato in fase difensiva.

LUCIONI 5,5: meno lucido del solito, soprattutto, in fase di costruzione. Non tenta mai l’anticipo sull’avversario di turno. Qualche sbavatura anche nei minuti finali della gara.

MECCARIELLO 6: il difensore giallorosso restituisce il favore a Maggio nell’occasione del gol. Arriva sempre più alto di Odegaard sulle gittate dei delfini. Soffre un po’ troppo nella seconda parte della gara.

GALLO 5,5: un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Gestisce male il pallone in fase di costruzione. Butta qualche palla di troppo in situazioni di gioco favorevoli. Bellanova, spesso e volentieri, lo supera in corsa.

MAJER 5: poco incisivo in entrambe le fasi. Gestisce male i palloni dalle sue parti, soprattutto, negli appoggi a Henderson e Maggio. Compensa con qualche buona chiusura. (dal 66’, MANCOSU 5: il Capitano è entrato in campo? Non ci siamo accorti del suo apporto al match. Avrebbe dovuto prendere la squadra per mano, nulla di tutto questo)

HJULMAND 7: cresce di partita in partita. Personalità, tecnica, forza fisica e visione di gioco. Non sbaglia un passaggio. Ha preso le chiavi del centrocampo giallorosso. L’unico piccolo difetto è qualche movimento a smarcarsi mancato.

BJORKENGREN 6: il compito è sempre garantito. Sostanza e quantità in fase difensiva, aiuta Gallo e Hjulmand all’occorrenza. Meno incisivo del solito in area di rigore avversaria. (dall’85, TACHTSIDIS S.V.)

HENDERSON 5,5: meglio nel primo tempo. Palleggia e cerca di farsi trovare tra le linee avversarie. Manca, però, quel guizzo richiesto ad un trequartista. Si spegne nella ripresa. (dal 66’, MASELLI 5: a differenza dell’ingresso contro la Cremonese, non entra al meglio nella gara. Perde spesso la marcatura e non riesce a districarsi nel folto centrocampo biancoazzurro)

RODRIGUEZ 5,5: una delle partite più opache. C’è da dire che pochi sono stati i palloni giocabili. Tenta qualche giocata sull’esperto Scognamiglio, è mancata un po’ di lucidità negli ultimi venti metri. (dall’85’, PAGANINI S.V.)

CODA 6: riesce a far girare la squadra lottando e tenendo palloni in avanti. Non è il suo miglior momento, però, si sta impegnando per tornare ad essere il bomber conosciuto in giallorosso. (dal 66’, PETTINARI 5,5: all’ex Pescara, mister Corini aveva chiesto di tenere qualche palla in avanti. Non gli riesce del tutto. Peccato per non essere riuscito ad incidere nell’area avversaria)