U.S. Lecce: ecco a voi Antonio Toma

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Lecce – «Vi farò divertire».  Si è presentato così. Eccolo, Antonio Toma, mente lucida e aperta, maestro di calcio, maniaco del 4-2-4 ma nello stesso tempo della fase difensiva. Ecco l’uomo chiamato a sostituire Franco Lerda e a dare dignità al Lecce che, nelle ultime gare, è stata una delle squadre più brutte del girone.

Nella Sala Stampa “Sergio Vantaggiato”, gremita di giornalisti, ha parlato per la prima volta da allenatore della prima squadra. Ecco le sue dichiarazioni:

«Sono molto contento e onorato di essere qui. Non sono emozionato e questo per me è un punto di partenza con il Lecce. Di me, Conte diceva che ero un maniaco della fase difensiva, ed è vero. La curerò nei minimi dettagli a partire dalla trequarti. Inizierò da lì per poi farvi divertire nella fase offensiva. La proprietà mi ha chiesto se questa squadra ha bisogno di rinforzi, ho risposto di no. Decideremo poi insieme qualche correttivo, però mi sento di dire che questa squadra, con questo organico avrebbe fatto bene anche in serie B. Ogni allenatore ha il suo metodo d’insegnamento, ora insegnerò in modo meticoloso il mio ‘sapere’ ai ragazzi. Giacomazzi per me è un punto fermo del mio progetto. Come tutti d’altronde, però dovranno sudarsela la maglia. Giocherà solo chi merita e sta meglio. Chiricò è un buon giocatore e Falco è ottimo, ma tutti dovranno seguire delle direttive e dovranno dimostrare in settimana quello che riescono ad assimilare.

Ho visto le ultime gare del Lecce, ha perduto, è vero, ma quello che è mancato maggiormente è l’entusiasmo. Lavorerò molto sulla condizione psicologica, oltre che con la lavagna e in campo.

Ci sono stati molti errori difensivi nell’ultimo periodo, partiremo dall’analizzare i motivi. Nella squadra che vado a lasciare, ci sono ragazzi già pronti per la serie A, quindi insieme alla società valuteremo la linea da attuare. Le mie squadre lavorano molto sul piano atletico perché in campo voglio 90 minuti di alta intensità.

Non ci saranno allenamenti a porte chiuse, i tifosi potranno seguirci sempre. Molte sedute saranno al ‘Via del mare’, ho già dato disposizioni per il manto erboso, quando pioverà saremo a Calimera. La mia squadra a parte che sulle palle inattive non dovrà sapere nulla degli avversari, loro in campo devono solo attuare i meccanismi e il gioco verrà in automatico. Non perderemo tempo a guardare le partite altrui. Alterneremo tecnica a tattica nelle sedute d’allenamento. Domani mattina iniziamo prima con la tattica, quindi con la lavagna e poi dopo andremo in campo ad allenarci.

Ripeto per me è una grande occasione, ho detto subito sì senza pensarci due volte, mi affido al mio ‘sapere’ per lavorare con umiltà. Mi dispiace lasciare i miei ragazzi ma non potevo dire di no.

Sono un amante del calcio e ho seguito tutti gli allenatori, ma quello che mi ha impressionato di più è Van Gaal, una volta mi ‘spacciai’ per giornalista per assistere a una sua seduta, fui ‘sgamato’ e cacciato fuori.

Fortunatamente c’è la settimana di riposo e abbiamo tutto il tempo per metabolizzare e imparare i miei meccanismi di gioco. I miei ragazzi non devono pensare all’avversario ma sentirsi forti e sicuri, devono andare in campo certi di fare ciò che imparano in settimana. In quest’avventura mi segue il mio staff tecnico a iniziare da Di Fusco. Domenica sicuramente ci sarà l’amichevole, penso sia con il Maglie, unica squadra che riposa. Ripeto che sono certo che vi faremo divertire».

Antonio Toma sembra essere l’uomo giusto al momento giusto e soprattutto al posto giusto. Un salentino caldo in petto, geniale, alla guida del Lecce. In bocca al lupo mister.

Fonte : Puglia Calcio24

 

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