“Ripartiamo da Campi”: con un pubblico comizio, in piazza della Libertà, Egidio Zacheo dà fuoco alle polveri

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Ripartiamo da campi

Campi Salentina (Le) – La coalizione Ripartiamo da Campi ha incontrato ieri sera in Piazza Libertà tutta la cittadinanza. Durante il comizio sono stati presentati i candidati e sono stati illustrati alcuni punti salienti del programma politico amministrativo.

“Sono una figlia di Campi che non ha smesso di credere nella sua città e nella voglia di fare dei suoi concittadini e che vuole scommettere in un futuro sostenibile con la lista Ripartiamo da Campi, con il professore Egidio Zacheo candidato Sindaco.” Queste le parole con cui Ilaria Ingrosso dà il via alla manifestazione.  In un preambolo spiega poi i motivi della sua presenza sul palco, parlando delle difficoltà che una giovane donna, madre, moglie e professionista, incontra alla luce della situazione attuale in cui versa il paese Italia in generale ed il paese Campi più nello specifico. “Le mie speranze e la mia voglia di partecipare fondano le basi sulla libertà di pensiero. Chi è libero di pensare sa studiare, osservare, valutare e quindi scegliere. Purtroppo la mia libertà di vivere, studiare, agire, fa i conti con la scarsa cultura di chi, con una certa superficialità, antepone supponenza e false promesse, pensando che tutto sia acquistabile conquistabile, come se ognuno servisse per essere sfruttato nel periodo elettorale.” Infine conclude.“Noi questa sera vogliamo ripartire da Campi per un futuro migliore, per restituirle il ruolo primario che  merita. Una Campi a cui dare un nuovo slancio fatto di programmi e di progetti sostenibili reali, culturalmente ed economicamente validi per chi non vuole smettere di sperare.”

Ambiente, salute e lavoro sono i punti cardine su cui verterà il massimo impegno di SEL attraverso i suoi candidati, ha ribadito Alessandro Conversano,  segretario del locale circolo, prendendo la parola e confermando l’adesione al progetto Ripartiamo da Campi attorno alla figura di Egidio Zacheo. “Per lui parla la sua storia.” Ha affermato Conversano.

“Dopo cinque anni, sono di nuovo in questa piazza, ed è sempre emozionante presentarsi qui. Mai come questa volta in cui la speranza più grande è quella di portare, al di là di tutto, un contributo al progetto che il nostro movimento,  di cui adesso sono espressione, ha fatto suo, quello cioè di Ripartiamo da Campi ”. Con queste parole interviene con entusiasmo l’uomo notizia di questa campagna elettorale, Alfredo Fina. “In questo momento di grande criticità abbiamo sentito il dovere di metterci a disposizione del nostro paese, di partecipare attivamente, di essere protagonisti della nostra vita e non di essere scongelati in occasione delle kermesse elettorali, in base al numero di voti di cui eravamo accreditati.” Il leader del Movimento l’Alternativa c’è ha poi narrato il percorso che ha portato all’accordo con la coalizione che appoggia Egidio Zacheo. Frutto dei confronti con le parti politiche in campo, l’accordo nasce dalla scelta tra il solito modo di fare politica da una parte, cioè il manuale Cencelli della spartizione delle poltrone, e un progetto per Campi dall’altra. “Mi dispiace non essermi presentato in canottiera e manganello, come qualcuno mi ha dipinto, da perfetto fascista.”  Ha continuato. “Io non provo nessun disagio, mi trovo benissimo con questa squadra perché mai come in questa occasione ogni discorso è stato privo di piccole beghe faziose ed interessi particolari. Mi son trovato davanti a due fotografie, una che avevo vissuto dall’interno come vicesindaco e che conoscevo molto bene. Ho rivisto in quella foto le persone che nella scorsa esperienza, per una questione di incarichi, ci avevano mandato a casa dopo due anni e mezzo. Scegliere quella foto sarebbe stato più facile, ma sicuramente non sarebbe stata una scelta responsabile.” Ha poi aggiunto. “La nostra è stata una scelta condivisa. Abbiamo scelto un progetto che ci consentirà di dare opportunità e non clientele. Non ho intenzione di rispondere agli attacchi cui sono fatto oggetto sui social, ho altro da fare, mi devo occupare di Campi. Noi non dobbiamo far diventare Campi grande, la nostra città è grande. La sua grandezza va solo rispolverata. Pertanto il mio invito a voi cittadini è quello di andare a votare tranquillamente per scegliere la classe dirigente che vi governerà nei prossimi anni, certi che Campi,  se c’è lo permetterete, potrà ripartire con il vostro aiuto e con il nostro impegno, che sarà massimo, per dare a questa città la possibilità di ritornare al ruolo che le spetta.”

Egidio Zacheo, con il suo intervento, conclude la serata rivolgendosi, dopo il saluto ai presenti, direttamente al suo antagonista. “Permettetemi di tranquillizzare il mio avversario politico che, mi riferiscono, preoccupato per le mie condizioni di salute e per la mia età. Va dicendo che è meglio non votare per me nel mio interesse perché sono un povero vecchio malato. Povero, sicuramente perché ho sempre vissuto solo del mio lavoro. Provengo da una famiglia povera, non ho mai ereditato ricchezze, non ho mai fatto speculazioni, come ad esempio sui suoli della zona artigianale. Vecchio, certo ho la mia età, ma sono quasi un giovanotto rispetto al leader nazionale del mio antagonista che è quasi un ottuagenario e che comunque è ritenuto un personaggio politico indispensabile sia per il suo partito-azienda, sia per Massimo Como. Malato, ho fatto le analisi da poco ed i risultati sono molto incoraggianti. I medici mi dicono che per molti anni non morirò certamente di malattia. Di una cosa potete stare certi, che la testa funziona bene e posso presumere che funzioni meglio, sulla base di quello che va dicendo, di quella del mio antagonista.”  Il professore ha poi invitato a votare confrontando la qualità delle amministrazioni che entrambi i candidati, in periodi diversi, hanno presieduto per poi decidere a chi affidare oggi Campi, se a lui o al dr. Massimo Como. È poi passato ad illustrare i motivi della sua candidatura a cui ha aderito sulla base di molte richieste avute dai cittadini appartenenti ad ogni corrente politica. Ha quindi illustrato il programma di Ripartiamo da Campi nei suoi punti salienti. “Abbiamo tutte le risorse e tutte le possibilità per farcela. Campi può ritornare ad avere piena consapevolezza del suo ruolo, grazie alla ricchezza delle sue risorse umane concettuali ed artistiche. Guardate avanti con fiducia. Campi può riprendere il suo cammino da protagonista. Per questo vi chiedo di votare gli uomini e le donne presenti su questo palco per il futuro di tutti”. ha concluso infine.

Attendiamo ora la presentazione della lista della coalizione “Grande Campi”, di cui vi racconteremo, per poi lasciare alla riflessione i nostri lettori sulla qualità e bontà delle proposte delle due compagini.

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