Il Lecce travolge il FeralpiSalò ma il Trapani vince e difende il primato

0
333

Lecce-FerAlpi SalòLecce – Il campionato si avvia verso la conclusione e, in questa penultima partita casalinga, il Lecce è chiamato a vincere per continuare a far sentire al Trapani il fiato sul collo. Alla fine la vittoria è netta ma da San Marino arriva la risposta del Trapani che mantiene inalterati i due punti di vantaggio sui salentini.

Toma si affida al 4-3-3 confermando la difesa imbattuta delle ultime partite e inserendo Pià al posto di Bogliacino. A centrocampo torna Giacomazzi che, contro la Reggiana, era stato sostituito da Zappacosta.

Nei primi 20 minuti le squadre si studiano. Il Lecce prova ad attaccare ma trova l’opposizione di un buon FeralpiSalò che riesce a chiudere bene gli spazi. L’unica vera occasione è giallorossa: Jeda prova a deviare un cross di Memushaj ma il suo colpo di testa da posizione ravvicinata è debole e non crea grossi pericoli.

Pochi minuti dopo è il FeralpiSalò ad affacciarsi nella metà campo avversaria ma, dalla distanza, Bracaletti non è bravo ad inquadrare lo specchio della porta.

Il primo gol arriva al minuto 27 quando, sugli sviluppi di un corner, la deviazione di Pià trova il tocco di Tantardini che beffa il portiere Branduani per il vantaggio giallorosso.

Il raddoppio arriva dopo dieci minuti: Branduani rinvia male, Pià intercetta il pallone e, dopo aver dribblato il portiere avversario, insacca per il raddoppio. In chiusura di primo tempo, è lo stesso attaccante a lasciare il posto a Bogliacino per un problema all’adduttore.

Il secondo tempo è privo di emozioni fino a quando il Lecce divora il terzo goal prima con Jeda e, dopo, con Bogliacino. Questi due errori, in realtà, sono il preludio per il terzo gol con cui Chiricò, dopo aver saltato il portiere con la palla al piede, chiude la partita.

Il giallorossi vincono ma i punti di distacco dalla capolista Trapani non si riducono. Il Lecce ha dimostrato comunque di aver riconquistato la concentrazione che era mancata in più di qualche occasione e, a tre giornate dalla fine del campionato, i giochi sono ancora aperti.

{loadposition addthis}