‘Barocco in verso’, come apprezzare la poesia passeggiando per le vie del centro storico leccese

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BaroccoinversoLecce – È partita lo scorso 28 giugno l’iniziativa ‘Barocco in verso’, un evento ideato ed organizzato da due delle più importanti associazioni culturali leccesi, ‘L’officina Famiglia’ e l’associazione ‘Vitruvio’. Queste due realtà hanno unito il loro ingegno e le loro forze per mettere in piedi un’escursione alternativa, nella quale la bellezza della poesia si fonde con quella caratteristica delle vie leccesi. Un percorso pensato per dare la possibilità ai partecipanti di passeggiare per corti, piazze e vicoli e di ammirare i monumenti più nascosti del centro storico del capoluogo salentino, e, contemporaneamente, ascoltare o declamare versi poetici.

Numerosi gli amanti della poesia che si sono incontrati in Piazza Tancredi, davanti  la Chiesa del Carmine, per poi proseguire percorrendo le stradine più riservate del centro storico leccese fino ad arrivare all’Ex Convitto Palmieri dove la passeggiata si è conclusa. Ognuno ha avuto la possibilità di recitare componimenti poetici propri o altrui, mentre il resto del gruppo ascoltava con grande interesse, immerso nell’inconfondibile arte barocca salentina. Ma la poesia non è stata l’unica protagonista di questa insolita escursione, molto spazio è stato dato anche alla musica con le esibizioni di alcuni musicisti come Ennio Brunetta e Gianluca Milanese. Tra i diversi noti poeti salentini che hanno preso parte a quella che è stata definita ‘un’ecopasseggiata’, figurano Ambra Biscuso, Giuseppe Pellegrino, Giulia Reale, Monica Conforti, Antonella Tamiano, Anna Leo, Mauro Ragosta e Rossella Maggio, mentre Enrico Romano e Chiara e Paola Armillis sono stati coloro che hanno curato direttamente l’organizzazione dell’evento, compresa la parte musicale.

Così lo stesso Romano, architetto, poeta e presidente dell’associazione ‘Vitruvio’, spiega il senso dell’iniziativa: ‘Camminare con l’Infinito nel Passo, tra Musica, Poesia, Architettura e Psicoanalisi per Riappropriarci di ciò che è nascosto, ma che non smette mai di vivere, di esserci. I versi si possono leggere come partiture musicali nelle quali i motivi, le melodie, le tracce per i vari strumenti si accostano per illustrare le Immagini che ci consentono di comprendere le connessioni più profonde tra l’Uomo e il regno della natura e tra l’Uomo e il proprio ambiente di vita, che attraverso la sintesi di Arte e Scienza si riverberano nel Suono della Parola poetica che diviene, nella reciprocità della poiesis, un trasformatore sociale.”

Tra i sostenitori importanti dell’evento figurano la Provincia e il Comune di Lecce, in particolare l’Assessorato alle Politiche Ambientali, insieme alla Regione Puglia e altre associazioni di rilievo come ‘Le ali di Pandora’, ‘Essere e Stile’, ‘Arte e Medicina’, ‘Aulos’ e ’L’officina delle parole’. Gli organizzatori, intanto, pensano già al prossimo appuntamento: sono, infatti, in totale otto le passeggiate in programma fino al termine dell’anno.