Novoli, ipotesi prima rata IMU al 30 settembre: la replica di Federica Pezzuto alle considerazioni della maggioranza

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Novoli (Le) – In riscontro a quanto dichiarato dall’Amministrazione Comunale lo scorso 11 giugno relativamente all’ipotesi di differire il pagamento della prima rata IMU al 30 settembre 2021, riceviamo e – integralmente – pubblichiamo la replica della consigliera Federica Pezzuto che, preso atto di quanto pubblicato su Paisemiu, così risponde:

Dalla recente nota stampa a firma del Sindaco De Luca, in riscontro alla mia proposta protocollata diversi giorni fa, relativa al differimento del pagamento dell’acconto Imu dal 16 giugno al 30 settembre 2021, si palesa una certa confusione.

Il Sindaco rende noto di non voler accogliere la succitata istanza e, inoltre, cade in considerazioni e giudizi personali sul voto contrario espresso dalla minoranza nell’ultimo consiglio comunale (circa le aliquote Imu) che evidenziano una politica di maggioranza basata solo su insignificanti provocazioni che vanno solo a scapito della comunità.

A tal proposito, per dovere di cronaca, preciso che la sottoscritta non si è ricreduta sul suddetto voto contrario – come invece riportato dal Sindaco nella sua nota – perché la stessa proposta è stata avanzata anche nel 2020 (prot. n. 6800), mantenendo un chiaro filo di coerenza amministrativa che evidentemente non fa capo a questa maggioranza.

Sfugge all’attenzione del Primo Cittadino, infatti, che quanto hanno deliberato (minima riduzione dell’aliquota IMU2021) non è altro che la possibile diretta conseguenza dell’accorpamento della Tasi. A tal proposito la legge fissa – in base ai differenti immobili – un’aliquota MASSIMA, oppure concede ai Comuni la possibilità di effettuare una (ulteriore) DIMINUZIONE o addirittura un AZZERAMENTO. La maggioranza, in ogni caso, in alcuni casi ha confermato quella massima all’1,06%.

Come già proferito in Consiglio, non si pretende certo l’azzeramento dei tributi, ma, proprio perché questa maggioranza asserisce di attuare tutti gli accorgimenti necessari, a seguito dell’emergenza Covid-19, per dare maggior respiro al contribuente, l’opposizione – in Consiglio – proponeva un piccolo sforzo in più, riducendo ancora di più l’aliquota Imu, solo per il 2021. Un piccolo sforzo extra, consentito per legge, ma BOCCIATO dalla maggioranza che oggi, addirittura, vuol celare la propria gaffe sotto forma di inutile scherno contro l’opposizione.

Inoltre, l’incompetenza dell’amministrazione De Luca rischia di confondere ancora di più il contribuente, perché parla – per le vie ufficiali ed indistintamente – di aliquote allo 0,8% in luogo dello 0,08% – una differenza in termini di sgravio, di non poco conto.

Chiarisco ai cittadini che la percentuale da considerare è quella dello 0,08% e non dello 0,80%.

Si tratta del solito “errore materiale” o di strumentalizzazione politica?

Infine, ritornando all’incipit, tengo ad informare la cittadinanza che il Sindaco De Luca ha ritenuto NON VANTAGGIOSA la proposta dalla sottoscritta riguardante lo slittamento del pagamento Imu dal 16 giugno al 30 settembre 2021.

Dunque, se da una parte ci sarebbe stata la possibilità di pagare l’acconto IMU dopo l’estate, concedendo altri 106 giorni (= 3 mesi) al fine di diminuire la pressione fiscale sui cittadini, dall’altra parte c’è il Sindaco De Luca che ha rifiutato la proposta e addirittura l’ha ritenuta “non vantaggiosa”. Ma non vantaggiosa per chi: per i cittadini o per il fisco? Tutto in evidente contrasto con le indicazioni del Governo nazionale.

A questo punto la domanda è doverosa: è questo il modo di operare della maggioranza? E’ questo il bene che il Sindaco ed i suoi colleghi vogliono ai cittadini novolesi?

Concludo facendo un chiaro rinvio alla L. n. 160/2019, art. 1, la quale nei vari commi ha previsto l’abolizione Tasi e “a decorrere dall’anno 2020, il comune può aumentare ulteriormente l’aliquota massima dell’1,06 per cento…Il comune negli anni successivi può solo ridurre la maggiorazione, fino all’azzeramento, restando esclusa ogni possibilità di variazione in aumento”.