L’Università di Foggia inaugura l’anno accademico in presenza di Sergio Mattarella e Michele Emiliano

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Ph Ansa

Foggia (Ta) – Oggi alle 11, l’Università di Foggia ha aperto le porte per la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico tenutosi alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Il Rettore, Pierpaolo Limone, ha sottolineato quanto nella città di Foggia la cultura sia necessaria per contrastare la mafia e per garantire ai cittadini un luogo dove vige la legalità incoraggiando i cittadini foggiani a non perdere la speranza, nonostante i gravi episodi che ogni giorno si verificano nel territorio di Capitanata.

Il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho, solo il mese scorso, aveva definito lancultura come mezzo di salvezza dalla mafia affermando: “Cultura come educazione e formazione. Nessuno ha indicato la strada da percorrere e se non vi sono segnali la strada si perde. Questo è il risultato del ritardo con cui lo Stato ha iniziato a guardare Foggia come territorio in cui bisognava intervenire con urgenza”.

Oggi, la visita da parte del Capo dello Stato ha un valore altamente simbolico per l’Università: mettere un punto sul lungo percorso che la provincia di Foggia ha intrapreso in materia di antimafia sociale e assicurare la protezione da parte dello Stato. Inoltre rappresenta un pubblico riconoscimento della qualità del lavoro svolto e della formazione diffusa in tutto il territorio circostante.

Al centro della discussione, stamane, la povertà educativa e il valore dell’istruzione che ne segue,  nell’auspicio di poter garantire, alle nuove generazioni, un futuro migliore.

L’ultima volta che la città di Foggia ebbe il piacere di accogliere il Capo dello Stato fu  nel 2006 quando, Carlo Azeglio Ciampi, decimo Presidente della Repubblica Italiana giunse in città per concludere il tour istituzionale delle province italiane.