Dal reggae alla pizzica: musica multietnica per la notte di Sant’Antonio

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Focara festival

Dopo aver dato fuoco al falò più grande del bacino del Mediterraneo, ad accendere i cuori degli spettatori accorsi in piazza questa sera saranno degli artisti provenienti da tutto il mondo ed esponenti di vari generi musicali, dal reggae alla pizzica.

Il primo a calcare il palcoscenico, per la prima volta posto appena all’esterno della piazza, sarà AlphaBlondy. Il cantante, originario della Costa d’Avorio, è molto famoso in Africa Occidentale e fa parte del gruppo “Solar System”, conosciuto per il loro reggae cantato in inglese e francese. La sua musica può essere definita appartenente al genere Afro-Reggae, con evidenti influenze africane, europee e caraibiche; Alpha Blondy canterà in ebraico, inglese e in alcuni dialetti nordafricani e nei suoi spettacoli porta sempre con sé una Bibbia, una stella di Davide e un Corano. Lo farà anche stasera?

Continueranno ad allietare la notte più lunga dei novolesi i “Tinariwen”, gruppo blues proveniente dal Mali. Ancora musica africana, dunque, ma dal genere completamente diverso: i Tinariwen (letteralmente “deserti”) mischiano, infatti, elementi di musica blues, rock, world e non esitano ad inserire anche suoni particolari della musica Tuareg. Il loro successo è mondiale e tra le più importanti loro collaborazioni è bene ricordare quelle con Carlos Santana e i Rolling Stones.

I “Tinariwen” cederanno il palco, poi, a un altro cantante proveniente dal continente africano: si tratta di Omar Souleyman, noto cantante siriano. Omar ha esordito 20 anni, nel 1994, riscuotendo grande successo grazie ai suoi testi che alternano Arabo al Turco con un sound misto tra il folk e l’elettronico e, questa sera, non esiterà a presentarli insieme ai suoi nuovi successi estratti dall’ultimo album “Wenu Wenu”, uscito lo scorso mese di Ottobre.

Nel corso della notte arriverà, in seguito, il turno degli “Ariacorte”, gruppo di musicale popolare nato nel 1966 a Diso, borgo poco distante da Tricase. La musica inconfondibile della nostra pizzica è immancabile e quest’anno sarà proprio il turno del gruppo “Ariacorte” che, tra tamburelli e nacchere, farà ballare il pubblico salentino.

A concludere la lunga serata saranno i “No Finger Nails”, gruppo musicale leccese con un particolare sound che spazia dall’elettronica al dub. La loro avventura è nata da alcuni Live-Set e Di-Set proponendo musica autoprodotta e arrivando a collare con gruppi dalla fama nazionale come gli “Insintesi” e Roberto Pisacane.

La notte del fuoco, insomma, sarà ricca di musica e ce n’è davvero per tutti i gusti. Impossibile mancare anche a questo appuntamento!