Novoli, per l’intitolazione del Teatro Comunale il Prefetto chiede tempo. Intanto è tutto rimandato

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Teatro Comunale, Novoli, Lecce, Arte, Cultura, Spettacolo
Il Teatro Comunale in Piazza Regina Margherita a Novoli

Novoli (Le) – È una storia infinita quella dell’intitolazione del Teatro Comunale di Novoli al compianto prof. Mario Teni. Ancora un colpo di scena in quello che, ormai, sembrerebbe essere diventato un vero e proprio braccio di ferro fra l’Amministrazione Comunale novolese e i sostenitori del NO al provvedimento della Giunta capitanata dal sindaco Gianmaria Greco.

Questa mattina l’ennesima sorpresa: a scrivere, questa volta, è stata direttamente la Prefettura di Lecce, dopo, come ricorderemo, le sollecitazioni da parte della Sovrintendenza, dell’Assessore Regionale Loredana Capone, e dei quattro consiglieri di minoranza, tutti, coram populo, intenti a convincere gli amministratori novolesi a desistere dalla improvvida decisione assunta a maggio del 2016.

Prefetto, Lecce, Guido Aprea
Guido Aprea, Prefetto Vicario

“Di seguito a percorsa corrispondenza – si legge nella missiva del Prefetto Vicario, Guido Apreaalla luce del parere negativo espresso dalla Sovrintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Lecce, Brindisi e Taranto (…) e in attesa di ulteriori approfondimenti che questo ufficio intende effettuare, si invita la S.V. a soprassedere alla ridenominazione del Teatro Comunale di Novoli”.

In sostanza il Prefetto, o chi per lui, mettendo in discussione se stesso (almeno così parrebbe stando a quanto già concesso a suo tempo) starebbe intimando al Sindaco ed alla sua Amministrazione di non procedere con l’intitolazione della cerimonia in programma il prossimo 8 maggio e che, si dice, avrebbe registrato una copiosa partecipazione di cittadini e forestieri, tanto da pensare di predisporre opportune misure di sicurezza e modifiche alla viabilità urbana per il tempo necessario allo svolgimento della manifestazione.

La manifestazione, dunque, non si farà. Fine della fiera, almeno per ora.

A darne pubblica evidenza è proprio il sindaco di Novoli, Gianmaria Greco che, con non poco rammarico, si vede costretto ad informare i suoi concittadini che “a seguito della richiesta di sospensione da parte della Prefettura di Lecce, la cerimonia d’intitolazione del teatro, prevista per l’8 maggio, è rinviata”.

Ma il messaggio non si ferma alla mera comunicazione di servizio. Greco, infatti, ci tiene a precisare che né l’Opposizione né altri sono legittimati a cantare vittoria: “… è solo una sospensione per approfondimenti – continua il primo cittadino -. Ci riproveremo, e raggiungeremo l’obiettivo per onorare un nostro meritevole concittadino”.

Poi conclude: “Non comprendo l’accanimento politico nei confronti di quella che sarebbe dovuta essere una grande festa popolare, in onore di un novolese, ma sono convinto che le politiche basate sulla prepotenza e l’oltraggio, alla lunga siano destinate a fallire”.

Un tira e molla estenuante che, certamente, non passerà inosservato agli occhi di quanti – favorevoli o contrari al provvedimento adottato un anno fa – vorrebbero si tornasse a parlare anche di cose più serie. Perché, diciamocelo chiaramente, che il Teatro Comunale sia un argomento che sta a cuore a molti è acclarato. Ma che il paese, ora più che mai,  possa aver bisogno di sollecitazioni di altro genere è altrettanto indubbio.

Chissà che un giorno, tutta l’energia profusa nel contrastare la scelta dell’Amministrazione non possa essere investita nel proporre soluzioni costruttive e proficue a vantaggio della comunità. Nella fiduciosa speranza, però, che gli Amministratori possano e sappiano porsi in ascolto, evitando di assumere determinazioni che diano l’impressione di ignorare le legittime istanze dei propri concittadini.

Ai posteri…