Rivelato al pubblico il quadro di Arianna Greco dipinto per il film “Vino su tela”

0
606

Vino su telaLeverano (Le)  Durante la serata del 29 aprile, presso la sala conferenze della BCC di Leverano è stato presentato il film-documentario “Vino su Tela” della regista Agnese Correra in cui protagonista è l’arte enoica dell’artista Arianna Greco.

Grande affluenza di amministratori locali e pubblico interessato alla visione del film già presentato in conferenza stampa presso il GAL Terra d’Arneo appena pochi giorni addietro.

A dare il via alla serata tre giovani musicisti, tra i quali la splendida voce di Gloria Arnesano accompagnata da chitarra e violino. Il presentatore della serata, l’artista Francesco Zecca, ha poi “aperto le danze” ed ha lanciato la proiezione del film: un viaggio attraverso la Puglia del vino che ha permesso di godere a pieno delle pennellate dell’artista Arianna Greco riprese dalla giovane regista ed incorniciate all’interno di un percorso che si è snodato tra Leverano, Manduria e Ruvo di Puglia, attraverso le rispettive cantine Conti Zecca, Consorzio Produttori Vini Manduria e Cantina Grifo.

I protagonisti, nonché sponsor del film, si sono poi susseguiti in alcuni interventi dopo la visione del film, ribadendo la loro soddisfazione e la loro gratitudine nei confronti delle due artiste. Momento cruciale ed emozionante è stato poi lo svelare il quadro di Arianna: un dipinto che è il simbolo dell’ebbrezza, del vino, del corpo dell’uomo e della donna che godono della vita. Le due donne, Arianna ed Agnese, si sono mostrate entusiaste e hanno parlato dei loro progetti futuri. 
Grande soddisfazione anche da parte di Cosimo Durante, presidente del GAL, ente che ha finanziato e promosso il progetto che valorizza a pieno il nostro territorio.
Una vera e propria serata d’… ebbrezza!

Paisemiu è una finestra che permette al lettore di affacciarsi ogni giorno sulle notizie del Salento per sapere cosa accade intorno a noi. Un web giornale che vuole rendere partecipi i propri lettori, che vuole entrare nelle loro case e chiedere loro con quali problemi devono convivere ogni giorno, quali le ingiustizie che devono ingoiare senza che nessuno dia loro voce. A questo dovrebbe servire il “quarto potere”, a dar voce a chi non ne ha, facendo da tramite tra i cittadini e le pubbliche amministrazioni spesso poco attente alle esigenze della comunità. Auspichiamo quindi di diventare non solo il vostro punto di riferimento nell’informazione quotidiana ma, soprattutto, il megafono dei cittadini per rendere loro un vero e proprio servizio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore scrivi un commento valido!
Inserisci il tuo nome qui

Convalida il tuo commento... *

CONDIVIDI
Previous articleTrepuzzi, tempo scaduto per i consiglieri fittiani uscenti. Nessun accordo con la lista di Antonio Miglietta
Next articlePorto Cesareo, tassa di soggiorno è caccia agli evasori. A breve controlli incrociati