Novoli, il Teatro della discordia: oggi parlamentari e consiglieri regionali in visita al Prefetto

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Il Teatro Comunale di Novoli in Piazza Regina Margherita

Novoli (Le) – La sospensione della cerimonia di intitolazione del teatro comunale prevista per lunedì 8 maggio scorso, non è passata inosservata.
Infatti, alle tante prese di posizione da parte di cittadini novolesi sui social più diffusi, non sono tardate ad arrivare anche prese di posizione più autorevoli.

Sembra che questa mattina presso la Prefettura di Lecce, una delegazione di esponenti istituzionali (deputati, senatori e consiglieri regionali) abbia fatto visita al Prefetto di Lecce per chiedere informazioni in merito alla sospensione della cerimonia. Non si conosce il contenuto dell’incontro, né le riflessioni degli interlocutori, ma sicuramente buona parte della discussione potrebbe essere stata impostata sulla posizione della Sovrintendenza e sulla contrarietà espressa dalla stessa, a seguito della denuncia di un giornalista novolese.

Sembra che in merito a questo parere, ci siano riflessioni contrastanti, in particolare sulla natura giuridica dello stesso (se vincolante o meno); insistenti voci di corridoio, inoltre, sostengono che l’amministrazione comunale potrebbe proporre, nei confronti dello stesso parere, ricorso amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR), al fine di abbreviare i tempi e trovare una soluzione dirimente e definitiva.

E, mentre in paese vengono affissi manifesti, dopo il volantinaggio dei giorni scorsi, dell’ormai celebre, quanto anonimo, comitato di tutela del Teatro Comunale, la comunità continua a dividersi sull’argomento, tanto da non escludere che possa essere materia di discussione anche nel prossimo Consiglio Comunale convocato per il 12 maggio p.v.

In ogni caso, ed al di là di ogni singola ipotesi sul campo, sicuramente la questione dell’intitolazione del teatro comunale al compianto prof. Teni sarà materia di dibattito ancora a lungo.