Novoli, Giorgio Guerrieri ammesso alla Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro della Scala

0
1009

Novoli (Le) – Per Giorgio Guerrieri, quattordicenne novolese, si è realizzato un sogno. Il giovanissimo talento ha superato le audizioni ed è stato ammesso alla Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro della Scala di Milano.
La passione della danza nasce in Giorgio all’età di 5 anni e mezzo quando assiste per la prima volta ad un saggio di danza di Bianca Milli, quella che per lui sarà la sua prima maestra e che lo guiderà a muovere i primi passi di danza.

Giorgio Guerrieri

All’età di 10 anni Giorgio scopre di avere la passione per la danza classica e viene indirizzato dalla sua maestra, Bianca Milli, a frequentare la “Scuola Balletto del Sud” di Fredy Franzutti, una delle più prestigiose scuole di Lecce.

Nel 2016 inizia a partecipare a numerosi concorsi ottenendo svariate borse di studio con maestri di fama internazionale. In Giorgio la passione per la danza cresce di giorno in giorno sino a sognare e desiderare di poter approdare un domani in una grande accademia teatrale. E’ nel 2017 che il direttore Fredy Franzutti si rende conto della crescita artistica di Giorgio e gli propone di provare un’audizione presso il Teatro alla Scala di Milano. Il resto è storia dei nostri giorni.

Sopraffatta dalle emozioni la mamma di Giorgio, Moira Errico, che in un post su Facebook ha ringraziato tutti di cuore ma in modo particolare il direttore Fredy Franzutti, il maestro Carlos Montalvan e la maestra Lizeth Capone per il traguardo che Giorgio ha raggiunto.
Ma il ringraziamento più grande di Moira va al suo “piccolo grande uomo Giorgio Guerrieri” che sta regalando tante bellissime emozioni alla sua famiglia.

“Sono orgoglioso – ha dichiarato il vicesindaco Pasquale Palombadi questo ennesimo traguardo raggiunto da Giorgio, ma non stupito perché conosco personalmente il ragazzo e le sue doti artistiche e morali. E poi 3 mesi fa è stato insignito del titolo di “Gemma dello sport novolese” che la dice lunga sulla considerazione che ha Giorgio all’interno della nostra comunità.”