“Indipendence day” … una statua per Obama, il 4 luglio a Campi S.na

0
608

B. ObamaCampi S.na (Le) – In occasione della ricorrenza del 4 Luglio, anniversario della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America, la comunità di Campi Salentina rende omaggio al presidente statunitense Barack Obama con una statua a lui dedicata. Si tratta di un busto marmoreo in polvere di travertino sapientemente modellato dalle mani dal maestro Albino Sirsi. La statua, posizionata su una colonna in marmo di Apricena, pesa un quintale. Per realizzarla ci sono voluti 5 mesi di lavoro.

Il busto sarà scoperto sulle note di “The Star-Spangled Banner” giovedì 4 luglio alle ore 19.30 nel piazzale antistante la pasticceria “Chéri”, nella zona industriale di Campi Salentina (LE). Per l’occasione lo stesso piazzale sarà intitolato a Barack Obama e la strada prospiciente sarà denominata “Via Stati Uniti d’America”.

Si tratta di un evento fortemente voluto da Angelo Bisconti, il maestro pasticcere di Campi Salentina divenuto famoso nel 2009 per aver inventato il “Pasticciotto  Obama”, variante al cacao del tipico pasticciotto leccese dedicata al primo presidente di colore degli Stati Uniti d’America. Il programma della serata, presentata dallo showman Gianni Ippoliti, prevede la partecipazione di quattro coppie di danzatrici vestite con abiti stile “Via col Vento”. Tutt’altra musica in “Via Stati Uniti d’America” dove si raduneranno 100 motociclette “Harley-Davidson”. All’evento sono stati invitati a partecipare i rappresentanti diplomatici in Italia degli Stati Uniti d’America. 

IL “MIRACOLO” DEL PASTICCIOTTO OBAMA:  10 NUOVI POSTI DI LAVORO

Il primo presidente di colore degli Stati Uniti non aveva ancora giurato fedeltà alla Costituzione Americana, quando il maestro pasticcere Angelo Bisconti, nel suo laboratorio di Campi Salentina, era costretto a interrompere la normale produzione dolciaria per dedicarsi esclusivamente alla preparazione del “Pasticciotto Obama”. Fragrante pasta frolla con all’interno morbida crema, la variante al cacao del classico pasticciotto leccese ha conquistato sin da subito i palati più golosi. L’interesse sull’invenzione dolciaria suscitato da servizi televisivi e articoli di stampa fu tale, che in breve tempo il punto vendita divenne meta di centinaia di curiosi provenienti da tutto il Mezzogiorno. In appena un mese, da Gennaio a Febbraio 2009, la produzione del “Pasticciotto Obama” passò da 50 pezzi al giorno ad oltre 5000. Cavalcando l’onda dell’Obama-mania che in quei mesi impazzava in tutto il globo, Angelo Bisconti decise di esportare il pasticciotto nero in America. E anche Oltreoceano il primo dolce dedicato al presidente degli Stati Uniti fu un successo: oltre 200 persone parteciparono alla degustazione “Pasticciotto Obama” organizzata nel “Brio Restaurant” di New York. L’evento non sfuggì all’attenzione dei media americani che dedicarono ampio spazio a quella strana delizia di cui non avevano mai sentito parlare. Tornato in Italia, Mister Obama- Angelo Bisconti- fu insignito della cittadinanza onoraria di Campi Salentina. A Giugno il sogno del pasticcere di far degustare “l’Obama” al presidente statunitense fu interrotto dal rigido sistema di sorveglianza della Casa Bianca che bloccò Bisconti a Washington con un carico, manco a dirlo, di pasticciotti preparati in America con materie prime made in Italy. Nel 2010 Bisconti ricevette dal consolato americano a Napoli una lettera di ringraziamento per l’attenzione dimostrata nei confronti del presidente. Il resto è storia recente. Per far fronte alle sempre più numerose richieste della clientela Angelo Bisconti ha deciso di aprire un nuovo laboratorio dolciario con annesso punto vendita nella zona industriale di Campi Salentina: darà lavoro a 10 persone.

{loadposition addthis}

Paisemiu è una finestra che permette al lettore di affacciarsi ogni giorno sulle notizie del Salento per sapere cosa accade intorno a noi. Un web giornale che vuole rendere partecipi i propri lettori, che vuole entrare nelle loro case e chiedere loro con quali problemi devono convivere ogni giorno, quali le ingiustizie che devono ingoiare senza che nessuno dia loro voce. A questo dovrebbe servire il “quarto potere”, a dar voce a chi non ne ha, facendo da tramite tra i cittadini e le pubbliche amministrazioni spesso poco attente alle esigenze della comunità. Auspichiamo quindi di diventare non solo il vostro punto di riferimento nell’informazione quotidiana ma, soprattutto, il megafono dei cittadini per rendere loro un vero e proprio servizio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore scrivi un commento valido!
Inserisci il tuo nome qui

Convalida il tuo commento... *

CONDIVIDI
Previous articleUS Lecce: è tempo di scelte
Next articleIl prossimo 29 giugno, il Salento arriva a Sarajevo