
“Sono stati numerosi gli artisti visuali leccesi che hanno manifestato l’interesse all’individuazione di un luogo consono alla realizzazione delle loro opere in estemporanea, dinanzi al pubblico – fa sapere Andrea Guido, assessore alle Politiche Ambientali del Comune – L’idea di offrire un punto di riferimento ai maestri nostrani e ai pittori che popolano il centro e la convinzione che ciò possa diventare una piacevole sosta per turisti, visitatori e cittadini, in aggiunta alle possibilità di valorizzazione e promozione dell’arte visuale made in Lecce, mi hanno spinto a cercare un angolo di barocco che potesse quotidianamente ospitarli tutti insieme, così come avviene nelle grandi città d’arte europee.
Per questa ragione domenica mattina alle 11:00, insieme alle pittrici e ai pittori Papes, Aramndo Scognamillo, Anna De Donno, Giovanni Leuci, Daniele Romano, Mirella Bitonte, Stefania Ingrosso, Laura Martella, Madia Ingrosso, Anna Maria Di Maggio e Barbara Cellini, inauguriamo una nuova stagione dell’arte leccese. Questi sono solo i primi artisti – conclude l’assessore – che hanno aderito al mio progetto, ma sono sicuro che la proposta verrà accolta da tantissimi altri”.
Ai sensi del Regolamento comunale per le espressioni artistiche in strada e per le opere del proprio ingegno, la Città di Lecce riconosce l’arte di strada, nelle sue diverse forme, come un’antica ed apprezzata tradizione popolare da salvaguardare e come un fenomeno culturale che contribuisce alla valorizzazione culturale e turistica del territorio, al contatto umano e all’integrazione sociale, alla ricerca e alla sperimentazione di linguaggi, al confronto di esperienze innovative, all’affermazione di nuovi talenti, in linea con l’art.33 della Costituzione che tutela e promuove la libertà dell’arte.