Il 9 aprile, a Guagnano, il Gruppo Teatro  Parrocchiale porta in scena “La Passione di nostro Signore Gesù”

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Guagnano (Le) – Il buio periodo segnato dall’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19, ha influito in maniera radicale sullo stile di vita di tutti noi. Il senso di insicurezza, di smarrimento provati nel periodo pandemico, sono esplosi improvvisamente, il nostro mondo, lo schema di vita che utilizzavamo come riferimento è parso crollare lasciandoci persi e disorientati. Una delle conseguenze di un evento così traumatico è stata l’assenza di socialità e aggregazione. Man mano, con il passare degli anni, lo spiraglio di luce dell’ultimo periodo e il graduale ritorno alla normalità ci fa sperare in tempi di progettualità, coralità e di quella preziosa socialità tanto invocata.

Partendo da queste riflessioni, per contribuire al lungo percorso di ripresa sociale, in ricorrenza della Santa Pasqua, il Gruppo Teatro della Parrocchia Santa Maria Assunta di Guagnano, ritorna con entusiasmo e grande impegno, con le sue iniziative suggestive e coinvolgenti, portando in scena “La Passione di nostro Signore Gesù”. L’iniziativa, che ha come obiettivo principale quello di addentrarsi nello spirito cristiano, promuovere l’aggregazione e la socializzazione, è nata con l’intento di far rivivere all’intera comunità guagnanese i momenti forti del Tempo Pasquale, mediante la rappresentazione teatrale della Passione e Morte di Gesù Cristo.

Il rito verrà rappresentato nel centro storico di Guagnano, da sfondo la bella Piazza del paese impreziosita per l’occasione da ramoscelli di ulivo e palmeti, per riprodurre lo scenario della Via Crucis. Per gli spettatori, sarà un’immersione totalizzante in un’atmosfera di grande impatto scenico. Le scenografie e i costumi, saranno particolarmente curate per rendere l’ambiente rispettoso dell’antico mondo palestinese e romano in cui è calata la storia di Gesù.

I partecipanti del gruppo Teatro Parrocchiale rappresenteranno le stazioni più rilevanti della passione seguendo il percorso perimetrale della piazza. “…siamo persone che credono in quello che fanno. Non siamo attori, ma mettiamo a disposizione della nostra comunità il nostro tempo perché vogliamo, e ne sentiamo il bisogno, di riemergere dal periodo ostile che stiamo vivendo. Mettendo in scena la passione di Cristo, vogliamo creare un momento di riflessione e ricordare a noi tutti le sofferenze di Gesù sulla croce, le angherie che ha dovuto sopportare affinché noi oggi potessimo essere qui e goderne della maestosa natura e di tutto quanto ha creato per il nostro conforto, piuttosto che pensare a come farci del male l’un l’altro. È un momento che vogliamo condividere con la nostra comunità. Così vi aspettiamo in piazza sabato 9 aprile alle ore 20.00”. Sono queste, le parole del responsabile del gruppo, Roberto De Gaetanis che insieme alla signora Anna Punzo e ad altri membri, portano avanti con entusiasmo e dedizione un progetto comunitario che li vede interessati anche nell’organizzazione di altri eventi, come il presepe vivente e tante altre iniziative: “essere credenti significa anche saper scendere in campo e diffondere la parola di Dio attraverso ciò che ognuno di noi sa dare all’altro; attraverso gesti semplici e di condivisione comune. Ringraziamo il nostro parroco Don Cosimo che ci offre la possibilità di fare questo” – ha affermato Anna Punzo referente del gruppo.