Vela: tre regate, due vittorie e un’ultima sfida per i ragazzi di “Alba Mediterranea Sailing Team – Messaggeri di Legalità”.

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Vela Alba MediterraneaIl mare e la navigazione a vela come strumenti di educazione, formazione, orientamento lavorativo e di inclusione sociale con partner importanti come “Idrusa” di Paolo Montefusco, Assonautica Puglia, Consorzio Emmanuel e CSVSalento. 

Il progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per la Gioventù) e il Servizio Civile Nazionale, mira alla diffusione della legalità tra i giovani grazie alla “velaterapia”, trasformando ragazzi a rischio di devianza e/o svantaggiati, in veri e propri equipaggi di barche a vela diffondendo la cultura della legalità.

Nella realizzazione del progetto sono coinvolti: gli Uffici dei Servizi Sociali per i Minorenni di Lecce, Taranto, Brindisi e Bari, le basi nautiche di Gallipoli, Otranto, Brindisi, Bari, Taranto, oltre 50 ragazzi dei quali:

– dieci hanno partecipato alla XXX Regata Brindisi – Corfù 10-12 Giugno 2015

e alle due regate sulla rotta del rientro:

– sei al III ° Trofeo 800 Martiri Erikoussa (Grecia)– Otranto (13-14 Giugno 2015)

– sei affronteranno la Regata: Otranto – Brindisi ( 20 Giugno 2015).

Trionfo dei ragazzi di Alba mediterranea alla XXX Regata Internazionale vincendo la Brindisi – Corfù (10-12 Giugno 2015) a bordo del Farr 80 “Idrusa” sotto il comando di Paolo Montefusco che ha portato in navigazione il vessillo di “Alba mediterranea – Messaggeri di Legalità” per testimoniare la sua adesione al progetto, diventando a sua volta “Ambasciatore di Legalità”. Alla Regata internazionale, Alba Mediterranea si è presentata sulla linea di partenza con quattro imbarcazioni in tre diverse classi: Idrusa, il Farr 80 in classe ORC A, Gavia, un Elan 37 in classe Holiday sprint, e Lira e Auriga, rispettivamente un Delfia 47 ed un Bavaria 41 in classe Holiday. I dieci giovani, seguiti dal Tribunale dei Minori regionale, sono stati implicati in lunghi mesi di formazione al seguito di psicologi e skipper professionisti attraverso sessioni di team building, lezioni teoriche e pratiche finalizzate a costruire 4 equipaggi in grado di partecipare alla Regata. Lo skipper Paolo Montefusco non ha esitato ad assegnare compiti importanti ai ragazzi di Alba Mediterranea a bordo di Idrusa: Claudio alle volanti, Nicolas e Christian ai coffee grinder della vela di prua, ed Alessandro Gennaro(uno degli psicologi che ha seguito la loro formazione) al coffee grinder della randa e che sul palco della premiazione ha affidato l’ambito trofeo ai ragazzi affinché lo alzassero al cielo per festeggiare la vittoria.

“Un traguardo ed un risultato meritato da tutti i ragazzi – afferma Cosimo Prisciano, presidente dell’Associazione Alba Mediterranea – dopo il lungo percorso che ha portato alla costruzione di un equipaggio competente e capace, in grado di confrontarsi con professionisti della vela e a bordo di imbarcazioni di chiara fama”.

Seconda vittoria anche alla Regata Trofeo 800 Martiri – Erikussa (Grecia) – Otranto (nota come Merlera, 13-14 Giugno 2015) dove 6 ragazzi di Alba mediterranea (Vanessa, Mario, Cristian, Nicolas, Claudio e Francesco) hanno regatato con” Idrusa”.

Ora resta l’ultima sfida: la Regata Otranto – Brindisi (20 Giugno 2015) che riporterà le imbarcazioni partecipanti al trittico delle regate legate alla Brindisi-Corfù al punto di partenza al Porto di Brindisi, chiudendo per la prima volta il circuito velico delle più importanti competizioni del basso Adriatico.

“Un’esperienza fondamentale in tutti suoi step per questi ragazzi – afferma Alessandro Gennaro lo psicologo del team Alba Mediterranea – che hanno dimostrato la capacità di vivere in un conteso di squadra, di saper utilizzare le competenze acquisite, di riconoscere il proprio ruolo all’interno dei contesti sociali e sperimentare nuovi modi rapportarsi”.

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