Virtus Lecce-Spartak 2-1, ma quante recriminazioni!

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virtus spartakFrigole (Le) – Il cielo plumbeo sul “Mingo Locatelli” di Frigole, inedita sede della “trasferta” odierna dello Spartak Lecce, non porta buone notizie e, nonostante una buona partita dei biancoverdi, il punteggio recita un bugiardo 2-1 per la Nuova Virtus Lecce che, beneficiando di almeno un episodio dubbio, blocca a quota 7 punti lo Spartak Lecce, distante tre punti dalla capolista Vernole a quota 10, anche oggi vincitrice in casa per 6-2 contro una Pro Castromediano che ha sorretto l’impatto della prima della classe fino all’inferiorità numerica.

La partita del “Locatelli” ha visto l’iniziale superiorità dello Spartak che, dopo un periodo abbastanza lungo di studio, apre le marcature con Infantini che, su punizione procurata da Niroj Selva, disegna una parabola dai 20 metri che s’insacca per il meritato vantaggio biancoverde. Il vantaggio dello Spartak non cambia il leitmotiv tattico della partita dettato da un equilibrio di massima con maggiori spunti ed occasioni dei ragazzi di mister Chiriatti anche grazie ad un possesso palla maggiore. La partita svolta in chiusura di primo tempo a seguito di un episodio che racchiude in sé più di un’aureola di dubbio: punizione per la Virtus Lecce, l’arbitro decide di far battere a tempo scaduto e la traiettoria di Romano si spegne in rete dopo una deviazione della barriera biancoverde che spiazza il numero 1 Albergo per il momentaneo 1-1.

La Virtus nella ripresa troverà poi anche il vantaggio con il punto del 2-1 raggiunto mediante il più classico dei contropiedi a risposta del martellamento biancoverde che, a sua volta, era finalizzato alla ricerca della vittoria. La rete di Gallo manda su tutte le furie lo Spartak ed i suoi tifosi che si arrabbiano con il direttore di gara accusato di aver fischiato un fallo inesistente in occasione della ripartenza della Virtus che ha portato al ribaltamento del risultato. Lo Spartak perde contatto col match ed è costretto anche a rimanere in 10 uomini a seguito dell’espulsione di Thiaw, eroe dello scorso match casalingo contro l’Athletic Martano.

Il punteggio non cambia più in quel del “Mingo Locatelli” di Frigole e lo Spartak deve ingerire il primo boccone amaro della stagione che però non deve fungere assolutamente da ridimensionamento delle ambizioni stagionali. I biancoverdi avranno l’occasione del pronto riscatto fra sette giorni nel match casalingo contro il San Pietro in Lama 012.

(foto L.Calogiuri) 

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