Squinzano (Le) – L’assalto allo stadio “Matusa”, una sorta di fortino con i gialloblù capaci di lasciare alle avversarie solo un punto in sei partite, non spaventa un Franco Lerda desideroso di continuità di rendimento, unico pane quotidiano per la scalata della classifica.
Sfida difficile – La partita di domani è annoverata dall’allenatore di Fossano come una partita ad alto rischio: “Sarà una partita difficile; il Frosinone è una squadra costruita per far bene”. La forza dei gialloblù potrà anche contare su una guida in panchina che conosce bene l’ambiente: “Stellone l’anno scorso guidava la formazione della Berretti frusinate e conosce bene la realtà; in ogni caso noi vogliamo fare bene dando continuità a quello che facciamo”.
Modulo già deciso – L’assenza dell’uruguagio Walter Lopez, fermato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, si aggiunge alle defezioni dei lungodegenti Bellazzini e Sacilotto; dall’altra parte però ritorna nella lista dei convocati Giacomo Beretta, dopo un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per cinquanta giorni. La natura camaleontica della squadra di Stellone, capace di agire senza differenza con 4-4-2, 4-3-3 e 3-5-2, non porterà a cambiamenti nello scacchiere e nello stile di gioco dell’allenatore piemontese: “Noi giocheremo con il 4-2-3-1 e non cambieremo pelle in funzione delle scelte del Frosinone; a sinistra deciderò domattina se far giocare Rullo o Diniz; semmai ci sarà un nostro cambiamento di modulo sarà stata una decisione dettata da situazioni contingenti come il forcing finale del Grosseto sei giorni fa”.
Ad oggi siamo fuori dai playoff – Franco Lerda poi chiarisce la visione graduale che deve sempre avere il Lecce: “Il campionato non è iniziato quando sono arrivato io ma è iniziato quattro domeniche prima e le partite, ahimè, sono tutte uguali; dobbiamo pensare settimana per settimana con zero pensieri a discorsi di medio o lungo termine, questo campionato è difficile e non ha squadre che si possono affrontare con la convinzione di condurre la partita; Non mi interessa il gap con la prima classifica, in quanto ad oggi siamo fuori dai playoff, e l’unico reale obiettivo alla portata è la squadra davanti a me; ora la graduatoria non conta niente ma dobbiamo essere fiduciosi di entrare nelle prime nove”.
Di seguito i diciannove convocati per la partita di domani:
PORTIERI: Bleve, Perucchini
DIFENSORI: D’Ambrosio, Diniz, Ferrero, Martinez, Rullo, Sales, Vinetot.
CENTROCAMPISTI: Amodìo, Bogliacino, Melara, Papini, Parfait, Salvi.
ATTACCANTI: Beretta, Doumbia, Miccoli, Zigoni.
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