Lecce-Prato: le pagelle. Sontuoso Martinez, estasi Miccoli

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Lecce – Il Lecce sfata il tabù Prato e consegna ai Lanieri la prima sconfitta stagionale dopo una partita sommariamente equilibrata dove la differenza è stata data dai guizzi di Fabrizio Miccoli e Gianmarco Zigoni e dall’espulsione del terzino destro Corvesi al 30′ del primo tempo. Il Lecce aggancia la zona playoff, allunga ancora la serie positiva e dà un calcio a chi vedeva la partita di oggi come un impegno quasi insormontabile per i giallorossi che devono continuare il magic moment nello scontro di domenica prossima contro la Nocerina fanalino di coda del campionato.

Perucchini 6,5: Nel primo tempo viene sollecitato dalla punizione dalla distanza siderale di Lanini ma risponde da campione. L’altra parata salva-risultato è all’83’ con una uscita tempisticamente perfetta sulla percussione di Serrotti. Nella partita dove il Lecce è stato maggiormente in difficoltà è emerso anche lui.

Sales 6 : Prende bene il posto di D’Ambrosio intendendosi bene con Melara e contenendo bene Serrotti. Riesce anche a lanciarsi spesso in fase offensiva nelle sovrapposizioni con l’ex Carpi collezionando una serie di cross dal fondo che però non vengono sfruttati.

(dal 55′ Bencivenga 7: Copre meglio la fascia rispetto a Sales, manovra una serie di palloni preziosissimi e salva alla fine su un tiro a botta sicura di Serrotti. Cosa chiedergli di più?)

Diniz 6: Conduce la sua solita partita piena di attenzione su ogni tipo di palla spiovente nella sua zona; incappa in un liscio nella fase di maggior forcing del Prato ma il suo errore non porta danni alla porta di Perucchini.

Martinez 7,5: Lanini è un avversario tosto ma “El Tuma” compie una serie di salvataggi prodigiosi sulla punta della Juve che riesce ad arrivare al tiro su azione solo all’89’. Il computo del duello tra il costaricano ed il baby della Juve vede un 4 a 0 per Martinez.

Lopez 5,5: Non riesce a percuotere come nelle precedenti esibizioni e, seguento il leitmotiv della partita di Pontedera, colleziona un giallo che gli frena il proseguo del match; confeziona comunque l’assist per il gol di Miccoli e migliora leggermente nella ripresa

Amodio 5 : Le sue caratteristiche sono note ai piu ormai ma galleggia a stento tra le onde impetuose del centrocampo pratese che a tratti lo travolgono. Non riesce a mettere ordine e nella ripresa viene sacrificato per far posto a Zigoni.

(dal 57′ Zigoni 7: Il suo ingresso cambia il match infatti l’ex Avellino permette a Miccoli un minore sacrificio dando più profondità alla squadra. Timbra la chiusura del match al 93′ correggendo in rete con freddezza il tiro di Parfait)

Parfait 5,5 : Il solito cagnaccio di centrocampo che stavolta si concede due sortite (poi fallite) in fase realizzativa in azioni che sarebbero potute continuare sulla fascia. Battaglia ad armi pari con i centrocampisti del Prato e da un suo tiro sbagliato nasce il raddoppio di Zigoni.

Melara 6: E’ chiamato alla sostituzione di Ferreira Pinto ed, a differenza del brasiliano, dà piu equilibrio in fase difensiva tenendo basso De Agostini. Con la squadra in vantaggio numerico gestisce male una serie di contropiedi che avrebbero potuto chiudere prima il match ma è l’uomo ovunque della destra.

Bogliacino 5,5: La coabitazione con Miccoli gli toglie uno spicchio di campo utile per le sue giocate e la conseguenza fisiologica è la partita mediocre dell’uruguagio che spreca più palloni rispetto al suo solito. Dopo il vantaggio di Miccoli viene arretrato nella coppia della mediana e gestisce una serie di palloni roventi alla fine dei 90′.

Doumbia 6,5 : Gli esterni del Prato gli mettono le briglie ma il francese non appena trova il varco è pericoloso come al 6′ quando una sua discesa viene conclusa male con un tiraccio a lato. Col tempo e con l’espulsione di Corvesi da lui provocata potrebbe fare ancora più male ma non riesce a trovare l’ultimo passaggio.

Miccoli 6,5: ll Via del mare giace ai suoi piedi: comincia discretamente ed in sordina sotto la marcatura fissa e martellante di Lamma e Ghinassi ma ad inizio ripresa disegna i 10 secondi dei suoi sogni con il gol di testa al 68′ su cross di Lopez seguito dalla folle corsa sotto la Curva Nord. Le sorti del Lecce dipendono molto dalle sue capacità di trascinatore.

(dal 72′ Salvi 6: Mette muscoli e fiato al centrocampo giallorosso nelle fasi di maggiore sofferenza della ripresa: gioca semplice, fin troppo, operando solo passaggi all’indietro.)

All. Lerda 7: Dispone bene i suoi uomini contro un Prato capace di coprire bene il campo anche in 10 uomini; la mala gestione dei contropiedi avviene per una troppa frenesia dei suoi ragazzi. Azzecca il cambio di Zigoni evitando la staffetta con Miccoli e raccoglie una preziosissima vittoria contro l’avversario più in palla che il Lecce ha affrontato quest’anno.

Gli avversari: Prato

Brunelli 6,5
Corvesi 5
Ghinassi 6
Lamma 5,5
De Agostini 6,5
Grifoni 6,5 (dal 33′ Bagnai 5)
Roman 6 (dal 79′ Papini SV)
Cavagna 6,5
Serrotti 6,5
Lanini 7
Tiboni 6 (dal 68′ da Silva Reis 5,5)

All. Esposito 6

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