Delusione Lecce: il Foggia passa nel finale

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foggia lecceFoggia – Il Lecce interrompe la serie positiva di risultati e lascia tre punti pesantissimi sul campo del Pino Zaccheria di Foggia. Nonostante il risultato di 2-0 appaia come una punizione troppo severa per gli uomini di mister Lerda, i satanelli hanno meritato la vittoria per aver imposto senza timori reverenziali il proprio gioco ai giallorossi che pure hanno sfiorato più volte il vantaggio nel corso del primo tempo.

Franco Lerda conferma il 4-3-3 inserendo Donida al posto dello squalificato Lopez e facendo tornare in mezzo al campo Filipe Gomes che ha scontato la sua squalifica nel corso della partita contro il Melfi. Il tecnico foggiano De Zerbi risponde con un 4-3-3 speculare con Narciso; Loiacono, Potenza, Gigliotti, Agostinone; Sainz-Maza, Agnelli, D’Allocco; Sarno, Iemmello, Cavallaro.

I padroni di casa impostano fin dall’inizio il match cercando attentamente di mantenere il possesso palla e, nei primi cinque minuti, il Lecce tocca il pallone solo al quarto quando Doumbia mette in difficoltà Loiacono con una sgroppata delle sue sulla fascia sinistra. Solo dopo i primi dieci minuti Moscardelli e compagni iniziano a farsi vedere con maggior continuità in avanti e, al dodicesimo, Carrozza si trova solo di fronte a Narciso ma perde tempo con un dribbling di troppo e si fa recuperare. Poco più tardi un’altra occasione d’oro capita sul piede di Moscardelli ma il bomber romano, lanciato verso la porta in un uno contro uno contro Narciso, stampa il pallone sulla traversa; sulla ribattuta ci prova anche Doumbia che spedisce il la sfera sul fondo.

Il Foggia detta i ritmi del gioco ma i maggiori pericoli arrivano dai calciatori giallorossi e soprattutto dall’ottimo Moscardelli che si rende pericoloso anche al trentasettesimo quando il suo destro finisce poco lontano dal secondo palo. Lo stesso Bomber, poco più tardi, stoppa di petto un assist di Doumbia e prova senza fortuna una sforbiciata con cui non riesce ad imprimere al pallone la giusta potenza.

Nel secondo tempo il copione del match non cambia di molto: il Lecce risulta più propositivo ma ad apparire più lucido è sempre il Foggia che, intorno al quarto d’ora, potrebbe passare in vantaggio quando Iemmello prova lo schema da calcio d’angolo ma spara il pallone alto sopra la traversa. Quando il ritmo del gioco sembra abbassarsi, nel Foggia entrano Sicurella e Bencivenga per Sainz-Maza e Loiacono mentre nel Lecce Bogliacino prende il posto di Filipe Gomes.

Le occasioni da goal abbondano da entrambe le parti ma le difese si fanno trovare sempre pronte a sventare ogni potenziale pericolo e al 90′, quando la partita sembra incanalata sul binario dello 0-0, ci pensa Sarno a sbloccarla con un calcio di punizione tirato dai 20 metri con il contagiri su cui Caglioni non può nulla. Tre minuti più tardi ci pensa ancora lo stesso esterno rossonero a chiudere il match battendo Caglioni dopo aver recuperato palla nell’area del Lecce grazie ad una dormita difensiva di Abruzzese che pure, durante la partita, era risultato provvidenziale in più di qualche occasione. La partita finisce sul risultato di 2-0 con il Lecce che aspetta le partite delle dirette concorrenti sperando di non perdere troppo terreno nei loro confronti.

Il tabellino

Foggia (4-3-3): Narciso; Loiacono (20′ s.t. Bencivenga), Potenza, Gigliotti, Agostinone; Sainz-Maza (15′ s.t. Sicurella), Agnelli, D’Allocco; Sarno, Iemmello, Cavallaro (37′ s.t. Leonetti). In Panchina: Tarolli, Grea, Altobelli, Bollino. Allenatore: De Zerbi

Lecce (4-3-3): Caglioni; Mannini. Martinez, Abruzzese, Donida; Salvi, Filipe Gomes (20′ s.t. Bogliacino), Papini; Carrozza (40′ s.t. Della Rocca), Moscardelli, Doumbia (32′ s.t. Rosafio). In Panchina: Petrachi, Vinetot, Lepore, Rullo. Allenatore: Lerda

Arbitro: Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore

Reti: 44’s.t., 48’s.t. Sarno (F)

Ammoniti: 19’p.t. Filipe Gomes (L), 29’s.t. Carrozza (L)

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