Al termine di Lecce-Venezia, mister Corini: “Proviamo un dolore enorme perché meritavamo noi, per il futuro vedremo”

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Mister Corini

Lecce – Al termine della semifinale di ritorno dei playoff, mister Corini si è presentato in conferenza stampa per raccontare la gara dei giallorossi: “E’ un dolore grande perchè nei 180 minuti meritavamo di passare. Oggi, i ragazzi hanno avuto grande ritmo, proviamo un dolore enorme che credo sia lo stesso dei tifosi, della società. Il calcio è crudele perchè oggi meritavamo noi“. Mister Corini rivela le emozioni subito dopo il triplice fischio: “Ho abbracciato ad uno a uno i miei ragazzi. Sono fiero di loro per l’impegno profuso in tutti questi mesi. Il risultato non ci ha dato ragione nonostante un’ottima prestazione. Ho abbracciato più forte Mancosu perchè sente questa squadra sulla pelle. Ha recuperato, si è messo a disposizione, ci voleva essere e voleva dare il suo contributo. Gli ho detto che se tornassi indietro sceglierei ancora lui. Ho detto a Marco che con giocatori come lui, un allenatore non si sente mai solo“.

La stagione dei giallorossi è stata un’altalena di emozioni: “E’ stata una stagione complicata dopo tante vicissitudini. Abbiamo affrontato tutto a testa alta con la condivisione della società e dell’area tecnica. Abbiamo avuto qualche passo falso a dicembre, abbiamo iniziato poco bene a Gennaio e poi abbiamo avviato un ciclo stupendo. Credo che non ci abbia accompagnato la fortuna in questo periodo così come è successo contro il Cittadella e Monza. A Venezia abbiamo fatto la nostra partita tamponando le loro avanzate nella prima parte della gara. Speravo di ottenere di più visto il secondo tempo. Oggi, meritavamo di vincere con più gol di scarto. La valutazione complessiva dell’ultimo mese non è stata delle migliori. Dispiace non essere riusciti a vincere contro Cittadella e Monza. Quelle sconfitte ci hanno dato un contraccolpo psicologico. Abbiamo smaltito nel primo tempo di Venezia e abbiamo ripreso concetti sia nel secondo tempo che oggi. Abbiamo approcciato bene la gara, abbiamo retto dal punto di vista emotivo sul gol, l’abbiamo pareggiata e abbiamo avuto tantissime occasioni. Questa partita è lo specchio delle ultime gare, non credo che non meritassimo di andare in finale. Il calcio, però, è anche questo“.

Infine, mister Corini rivolge il suo sguardo al futuro: “Chi ha seguito la squadra, conosce i nostri problemi e ha capito, nel corso dei mesi, che tipo di calcio volevamo fare. Abbiamo avuto tantissime difficoltà e siamo stati penalizzati. C’è stata una crescita costante, sicuramente abbiamo fatto un calcio di proiezione. Anche se c’è un progetto triennale, credo che si potesse arrivare in Serie A già quest’anno. Ora faremo un confronto con la società, vedremo se ci saranno le possibilità per continuare questo percorso insieme. Devo metabolizzare la sconfitta. Ci sarà un confronto e valuteremo insieme una serie di cose. Cercherò di capire se c’è un punto di incontro. Oggi è mancato qualcosa, ma non saprei cosa. Vedremo di trovare delle energie dal dolore“.