‘Libiam né lieti calici’, musica il 18 settembre all’Istituto Suore Mamma Bella di Campi Salentina

0
537

Libiam ne lieti caliciCampi Salentina (Le) – Appuntamento con la musica domenica 18 settembre prossimo con il concerto ‘Libiam né lieti calici’ che si terrà alle ore 20 presso l’istituto Suore Mamma Bella di Campi Salentina. Un evento che vedrà la partecipazione di diversi musicisti salentini come Federico Buttazzo, Antonio Basile, Debora Rossini, Maichael Palazzo, Daniela Grasso e Joele Micelli accompagnati al pianoforte dalla nota artista Vanessa Sotgiu. L’ensemble proporrà un repertorio molto vasto che parte dalla musica classica per dare spazio principalmente a quella leggera. In programma, infatti, tra i brani che verranno eseguiti, classici della musica italiana  come ‘Nel blu dipinto di blu’ di Domenico Modugno e alcuni tra i più grandi successi di Mina, oltre a musiche degli anni 30. Un repertorio studiato per coinvolgere quanto più possibile il pubblico con melodie che possano essere riconosciute e  apprezzate da tutti.

Così Antonio Basile, musicista e direttore artistico dell’evento, spiega: “ll tema centrale della musica che verrà eseguita durante il concerto è l’amore, insieme a quello della bellezza della vita. Vogliamo creare un momento di aggregazione e di condivisione e la musica è un ottimo mezzo per unire la gente. Tra gli intenti c’è quello attirare ogni sorta di pubblico, soprattutto quello giovane, e donare piacevoli momenti di intrattenimento. Il nostro evento ha anche un aspetto di carattere sociale, desideriamo, infatti, ridare vita a un rione di Campi Salentina poco vissuto che ospita dal 1950 l’Istituto Suore Mamma Bella, presieduto con competenza da Suor Annamaria Petrelli con l’ausilio della responsabile Albarita Petrelli’. l’Istituto è una delle realtà sociali più attive del territorio locale, ha all’interno un asilo nato negli anni 70 e ancora oggi perfettamente funzionante, oltre a una casa famiglia che accoglie i minori disagiati”.

Un ente a cui Antonio Basile è particolarmente legato: “Mio padre, muratore, è stato colui che ha posto le prime pietre per costruire l’edificio, io sono cresciuto nel rione in cui sorge l’istituto e molti ragazzi, tra cui mio nipote, hanno frequentato l’asilo nei primi anni della loro infanzia, conservando un bel ricordo di quel periodo”.

A presentare il concerto sarà Laura Palmariggi, a completare la serata la degustazione dei pregiati vini dell’azienda agricola ‘Perrone Antonella’. Anche il vino ha il suo ruolo in questo evento, come afferma Basile: “Abbiamo scelto come titolo del concerto parole prese dall’opera ‘La traviata’ che si riferiscono proprio al brindare con i calici pieni, un momento che si rifà sempre al concetto della convivialità, poiché il vino unisce chi lo degusta e rende veri e spontanei”.