Lecce: al Teatro Paisiello si alza il sipario sulla VII edizione del Festival “Maggio Musicale Salentino”

0
610

maggiomusicale2015Lecce – È ormai tutto pronto per la VII edizione del Maggio Musicale Salentino che si svolgerà a partire da giovedì 14 maggio, ore 21.00, nell’elegante e preziosa “bomboniera” architettonica del  Teatro Paisiello di Lecce. “Il festival nasce nel 2009 con lo scopo di offrire sul territorio un contenitore e una vetrina per mettere in evidenza le eccellenze musicali salentine da poter far fruire ad un pubblico più vasto ed eterogeneo”. Ci spiega il Gianluca Milanese, direttore artistico del festival, durante la nostra breve intervista.

Il Festival, organizzato dall’Associazione culturale AULOS, che dal 1999  promuove la cultura musicale sul territorio, è patrocinato dal Comune e Provincia di Lecce, Università del Salento, Fondazione ICO T. Schipa, Conservatorio di Musica T. Schipa, Centro Studi S. Castromediano e G. Rizzo e si pregia inoltre dell’Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

GianlucaMilanese

14 – 16 – 17 maggio, queste le date in cartellone. “Il Festival – ci racconta il direttore artistico – giunto alle settima edizione, ormai gode di un suo pubblico che di anno in anno aspetta tale evento che si caratterizza principalmente su un elemento: l’alta qualità artistica dei musicisti che vi partecipano”. Qualità artistica e varietà nel repertorio caratterizzano infatti i tre appuntamenti del Maggio Musicale Salentino.

Le melodie mistiche e coinvolgenti del gospel inaugureranno la prima serata, 14 maggio, con Tyna Maria Gospel Ensemble & Black on White Gospel Choir. Sonorità che riportano a quell’intimo rapporto tra anima e spiritualità che si esplica in un canto che vuol essere una preghiera che sgorga dal cuore.

La seconda serata, 16 maggio, sarà un omaggio al grande tenore leccese Tito Schipa nella ricorrenza dei cinquant’anni dalla sua scomparsa. Accompagnati al pianoforte dal M° Michele D’Elia e dal flauto del M° Gianluca Milanese, il soprano Lucia Conte e del tenore Raffaele Pastore propongono un recital che ripercorrerà la vita artistica del grande tenore con le arie tratte dalle opere nelle quali si distinse senza però tralasciare il repertorio della canzone argentina, la canzone italiana e in dialetto leccese per ricordare il forte legame che aveva con la città natìa.

A conclusione del Festival, il 17 maggio, si terrà il concerto Richard Sinclair, artista di fama internazionale, pietra miliare della scena rock progressive di Canterbury, accompagnato dalla sua band italiana con Gianluca Milanese (flauto), Luigi Bruno (chitarra), Mauro Tre (tastiera) e Angelo Losasso (batteria). Nei suoi concerti Sinclair propone oltre 40 anni di musica originale, basata spesso su una commistione fra inni sacri anglicani, jazz, folk music e musica classica di inizio ‘900.

Un grande impegno unito ad una profonda dedizione a cui si aggiunge una genuina passione per la musica formano la base di partenza che rendono possibile la realizzazione di un evento di questa portata nonostante le difficoltà organizzative che bisogna affrontare di volta in volta. “Purtroppo bisogna relazionarsi con la realtà e con gli aspetti economici – conferma infatti il M° Milanesi – Il festival non gode di alcun contributo economico per cui si fonda completamente sulle aziende locali che nel loro piccolo decidono ancora di investire in cultura. Il Festival non ha alcun scopo di lucro e gli ingressi ai concerti sono stati sin  dalla prima edizione gratuiti”. Un doveroso plauso quindi va a tutte quelle aziende che continuano a credere nell’alto valore della cultura e sono disposte a sostenerla anche in periodi come questi. Come è da sottolineare l’ingresso gratuito alle serate del Festival che è da considerarsi un incentivo affinché tutti possano avvicinarsi e apprezzare la musica.

Per maggiori info:  www.maggiomusicalesalentino.it

Paisemiu è una finestra che permette al lettore di affacciarsi ogni giorno sulle notizie del Salento per sapere cosa accade intorno a noi. Un web giornale che vuole rendere partecipi i propri lettori, che vuole entrare nelle loro case e chiedere loro con quali problemi devono convivere ogni giorno, quali le ingiustizie che devono ingoiare senza che nessuno dia loro voce. A questo dovrebbe servire il “quarto potere”, a dar voce a chi non ne ha, facendo da tramite tra i cittadini e le pubbliche amministrazioni spesso poco attente alle esigenze della comunità. Auspichiamo quindi di diventare non solo il vostro punto di riferimento nell’informazione quotidiana ma, soprattutto, il megafono dei cittadini per rendere loro un vero e proprio servizio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore scrivi un commento valido!
Inserisci il tuo nome qui

Convalida il tuo commento... *

CONDIVIDI
Previous articleSquinzano, respinto dalla fidanzata si vendica mettendole a soqquadro la casa al mare
Next articleParabita, il 16 maggio decolla “Salentu Nosciu” una serata tra Arte, Musica e Cultura