Miti Moda Muse step by step

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miti moda muse step by stepTuturano (Br) – Che succede quando un gruppo di amici decide di unire le forze per contribuire, ognuno con le sue specificità, a realizzare un progetto, a dare corpo a un’idea che accomuna tutti loro? Entusiasmo, creatività, professionalità, dedizione: sono questi i fattori che animano un progetto nato dall’amore che un gruppo di amici ha per la propria terra, per le proprie tradizioni, per quella geniale creatività che caratterizza il nostro Salento. Tutto questo è MitiModaMuse, un’associazione che, nata da poco, ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento, un’occasione unica per coloro che amano la moda e sognano di farne parte.

“Siamo tutti professionisti del settore, chi stilista, chi organizzatore di eventi – inizia a raccontarci Lele Carbone, presidente di MitiModaMuse. Ci troviamo nella splendida location di Borgo Ducale sede del model casting organizzato dall’associazione – La nostra intenzione è quella di creare un incubatore che possa essere un trampolino di lancio sia per stilisti, sia per ragazzi che vogliono entrare a far parte del mondo della moda. Lo facciamo in modo discreto, senza molti fronzoli. La moda è una questione di interpretazione, dipende molto dagli attori protagonisti che interpretano quel mondo. Noi partiamo dal presupposto di voler valorizzare i ragazzi e la loro voglia di emergere e di crescere. Ma non vogliamo limitarci solo e unicamente a questo, con un poco di presunzione ci prefiggiamo anche la possibilità di curare in seguito questi giovani per cui creare dei momenti di aggregazione. Vogliamo proporre un prodotto che sia nostro, un nostro modo di concepire la moda. Guardandoci intorno, ci siamo resi conto di come il territorio sia affamato di innovazione e serietà, di professionalità, di tutto ciò che possa portare beneficio e crescita”.

Interpretare la moda, coglierne l’andamento, esprimerne le tendenze attraverso il talento e la creatività che permea da sempre il nostro territorio sono tutti obbiettivi che richiedono molto lavoro e massima serietà. Il model casting, che si è svolto sabato e domenica scorsi, è stato il primo importante step che porterà alla realizzazione di uno spettacolare evento di moda che avrà luogo a Brindisi il prossimo 20 giugno.

 “Devo dire che questa avventura è stata sposata un po’ da tutti in maniera immediata e simpatica, anche goliardica direi, perché si immaginava che la cosa fosse un’avventura un po’ festosa; ma è un’avventura impegnativa perché si tratta di muovere persone che hanno grossi impegni nella moda nazionale e internazionale. Persone che comunque calcano delle passerelle importanti a cui abbiamo spiegato il perché di Brindisi. Brindisi è una città che ha qualcosa che è stato dimenticato e che bisogna riportare alla luce. Ha una grande storia; da qui è passato il mondo e quindi quale posto migliore per iniziare nel modo giusto e con le persone giuste? – Ascoltiamo con interesse le parole di Massimo Orsini, stilista affermato e componente dell’associazione. Mentre ci parla, metro alla mano, il suo sguardo esperto osserva, soppesa e selezione le modelle che si avvicendano – In primo luogo si è cercato di capire se tutto questo dovesse rimare uno spettacolo giusto come tanti altri, oppure farlo diventare un’occasione concreta per valorizzare veramente il territorio e gli artigiani che qui vi operano e da lì abbiamo pensato di selezionare una serie di giovani stilisti, che andranno in passerella, e contattare dei grandi della moda che ci hanno fatto la cortesia e il piacere di onorarci della loro presenza per questa avventura”. Le ultime parole di Massimo ci fanno meglio rendere conto della portata e delle aspettative per questo evento.

                                                                                                                      {gallery}Gallerie/MitiModaMuse{/gallery}

Nel frattempo sopraggiunge un altro membro fondatore di MitiModaMuse, Gaetano Carbone, esperto di moda e grande conoscitore delle realtà che operano nel settore. Anche lui si ferma a chiacchierare con noi. “Questa è un’avventura che è nata in salotto tra amici – Esordisce – L’idea mi è piaciuta subito perché trovo stimolante collaborare e far parte di uno staff qualificato di stilisti, giornalisti, façonisti e modelle professioniste. L’interesse per la moda è sempre molto grande. Noi viviamo nel regno della bellezza e la moda è un fondamento del Salento; qui ci sono delle culture di colore, di tagli, di costume che hanno bisogno della giusta vetrina. MitiModaMuse vuole valorizzare al meglio questo settore, vuol far conoscere i talenti che ci appartengono e che ci rendono orgogliosi della nostra terra”.

E a proposito di bellezze e talenti nostrani abbiamo il piacere di incontrare la “nostra” Chiara Giordano, Miss Puglia 2006, che ha intrapreso con successo la carriera di mannequin, anche lei coinvolta nell’organizzazione dell’evento. “È una realtà che mi piace; collaboro con persone splendide come Lele Carbone, Massimo Orsini, Gaetano Carbone, ma anche il rapporto con le altre modelle è splendido. Sono sicura che sarà una manifestazione magnifica e io, che ho vissuto l’alta moda a Roma e a Parigi, posso dire che non sarà da meno – È uno sguardo dolce e grintoso ma allo stesso tempo serio e competente quello di Chiara che, insieme alle sue colleghe Clarissa Rizzo, Lorenza Dell’Angelo e Giorgia Cimbasso, prende parte alla selezione delle modelle – Le modelle sono selezionate valutando non solo il fisico ma anche il portamento, la versatilità e l’espressione. Mi sento un po’ in imbarazzo a giudicare perché so che significa essere giudicata e guardata perciò cerco di essere il più giusta possibile – Ci dice – Ogni stilista vuole che la propria collezione sia valorizzata al massimo e quindi è giusto che le modelle siano all’altezza, se così non fosse la responsabilità ricadrebbe sul nostro lavoro. Noi modelle abbiamo il compito di rendere l’abito perfetto”.

Eleganza, stile, grazia che si rivelano nel portamento e nell’espressività di una modella. In questo gioco di fascino e di magnetismo non è solo il fisico perfetto a fare la differenza, un elemento basilare è lo sguardo che comunica tutte quelle peculiarità che sono il biglietto da visita di una mannequin di successo.

“Il nostro compito principale è quello di metterle a loro agio, farle sentire tranquille – ci dice Gianfranco Caroli, direttore della fotografia di MitiModaMuse, parlandoci dell’approccio con le modelle – Nei miei scatti cerco di cogliere l’attimo, la naturalezza di uno sguardo, l’espressione di un istante che effettivamente viene  trasmessa”. E noi, vedendolo al lavoro, non dubitiamo sull’alta qualità dei suoi scatti.

Bisogna osare, bisogna credere nelle proprie intuizioni, ma soprattutto bisogna coinvolgere gli altri, farli sentire parte attiva del progetto, sostenitori di quell’idea; così è per MitiModaMuse. “È un’iniziativa che noi come CONFARTIGIANATO abbiamo fin da subito voluto sposare, un’iniziativa che nasce da un’idea di Lele Carbone e Massimo Orsini che sono esperti nel settore e noi, come organizzazione di categoria, abbiamo voluto fortemente patrocinare e speriamo possa essere sicuramente l’inizio di un percorso lungimirante che ci siamo dati come impegno reciproco”. Queste le parole di Antonio Solidoro direttore Confartigianato Brindisi.

I casting sono finiti da tempo, ma le attività dell’associazione sono in pieno fermento. Il 20 giugno sembra una data lontana, ma in realtà non è così, c’è ancora tanto da fare prima di allora. Step by step però la macchina MitiModaMuse continua nel suo percorso, continuando a diffondere e a rendere partecipi della propria iniziativa.

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