Immagini che abbracciano in modo semplice i disegni di Dalila Peluso, che sembrano puntini sulle “i” di un argomento delicato. Maria Giovanna Durante, con la naturalezza con la quale i bambini immaginano il mondo, lancia un messaggio forte e chiaro e, seppur sia delicato come la carezza di una rosa, riesce a pungere con le sue spine, aculei di una realtà che si immerge con spontaneità in una disabilità: l’autismo.
Stiamo parlando di un bel progetto creativo che ha dato vita a “Ragazza Luna”, per i tipi di ArgoMENTI Edizioni, pubblicato proprio in questi giorni.
L’autismo è un disturbo dello sviluppo neurobiologico che ostacola l’interazione con le persone e con l’ambiente. Il bambino autistico passa molto da solo, nella sua dimensione, e nel suo silenzio crea un rumore assordante per chi vive intorno.
Nel racconto della Durante, la protagonista, Ragazza Luna, si lascia accompagnare da una Stella alla scoperta del mondo… un mondo apparso così lontano fino a quel momento.
In modo delicato l’autrice guida i bambini alla scoperta di una disabilità che non deve fare paura ma deve essere capita e compresa e per fare ciò bisogna saper ascoltare tutti i silenzi intrisi di sentimenti.
Ci piace immaginare, in maniera incantata, che questo piccolo libro illustrato finisca nelle mani di qualche bambino affetto da questo disturbo e, così come accade alla protagonista che rimane affascinata dai colori dell’universo, mostri attenzione e inizi un percorso che lo porti a mettere da parte le paure e lo conduca allo scoperta di un mondo che a primo acchito sembra troppo grande e troppo veloce per poter essere capito, compreso, vissuto e goduto.
Eh già, ci piace fantasticare che qualcuno grazie a questo progetto riesca ad uscire dal guscio nel quale è rinchiuso senza volerlo.
