Il 29 novembre, giornata di studio “Paesaggi, Giardini , Archeologie”.

0
347

ArcheologiaLecce – Si terrà oggi, 29 novembre, dalle ore 9.30, presso il Convitto Palmieri (piazzetta Carducci, Lecce) la giornata di studio sul tema “Paesaggi, Giardini, Archeologie”.

L’iniziativa, organizzata dal AIAPP Puglia ( Associazione italiana di Architettura del paesaggio – sezione Puglia), di concerto con Università del Salento, Regione Puglia, Comune di Lecce vede coinvolti docenti, personale dell’Ateneo, esperti e studiosi di fama nazionale ed internazionale. Coordineranno l’incontro il Professore Vincenzo Cazzato e il Professore Vincenzo Guaitoli (Dipartimento di Beni Culturali).

Verrà discusso uno degli ambiti più affascinanti dell’architettura del paesaggio, il giardino storico, indagando, in particolare, il rapporto di questi straordinari luoghi con l’archeologia. Si parlerà di rovine e finte rovine nei giardini storici, dell’indagine archeologica nel recupero dei giardini, dell’importanza della componente vegetale nel progetto del giardino e del parco archeologico, del restauro dei ruderi nei giardini, etc. Accanto agli affascinanti esempi in Italia e altrove, si parlerà anche di giardini, parchi e archeologia nel nostro territorio.

In programma anche la mostra Paesaggi e Archeologie, che presenta una selezione di piani e progetti di spazi aperti legati al tema archeologico (parchi ed aree archeologiche, siti industriali e minerari dismessi, paesaggi produttivi abbandonati e in trasformazione), accanto ad una serie di strumenti operativi e strategie gestionali per il confronto con i paesaggi archeologici. L’incontro – studio terminerà alle ore 17.30 con le conclusioni da parte del Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. 

{loadposition addthis}

Paisemiu è una finestra che permette al lettore di affacciarsi ogni giorno sulle notizie del Salento per sapere cosa accade intorno a noi. Un web giornale che vuole rendere partecipi i propri lettori, che vuole entrare nelle loro case e chiedere loro con quali problemi devono convivere ogni giorno, quali le ingiustizie che devono ingoiare senza che nessuno dia loro voce. A questo dovrebbe servire il “quarto potere”, a dar voce a chi non ne ha, facendo da tramite tra i cittadini e le pubbliche amministrazioni spesso poco attente alle esigenze della comunità. Auspichiamo quindi di diventare non solo il vostro punto di riferimento nell’informazione quotidiana ma, soprattutto, il megafono dei cittadini per rendere loro un vero e proprio servizio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore scrivi un commento valido!
Inserisci il tuo nome qui

Convalida il tuo commento... *

CONDIVIDI
Previous articleVolley, Copertino: partenza sprint a Sammichele. Poi il tracollo
Next articleBestia a chi? Il libro di Matteo Leo, ieri sera presentato a Trepuzzi