Catena Fiorello incanta il Salento con il libro ‘L’amore a due passi’. Grande successo anche per la sua presentazione a Latiano

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Catena Fiorello a LatianoLatiano (Br) – Un fiume inarrestabile di parole, una forte capacità comunicativa, una simpatia che ricorda quello del fratello Rosario, con la grande voglia di raccontare tutto ciò che racchiude il suo ultimo libro ‘L’amore a due passi’. Un volume, pubblicato da Giunti, che sta facendo il giro del territorio in cui è ambientato, ossia il Salento, fino ad arrivare a Latiano, dove è stato presentato lo scorso 21 giugno nell’ambito della rassegna ‘Meravigliosamente Puglia’ organizzata dalla libreria ‘Taberna libraria’ della città brindisina in collaborazione con il Centro Studi Meridiana. Nell’atrio del suggestivo Palazzo Imperiali Catena ha davvero incantato tutti i numerosi presenti, trasformando quello che doveva essere un semplice  incontro letterario in qualcosa che si avvicina a un vero e proprio spettacolo.

La scrittrice di origini siciliane ha spiegato come è nato questo libro, interamante dedicato all’amore, un romanzo che, come essa stessa afferma, “è un libro che fa venire voglia di innamorarsi”, che incoraggia ad amare anche chi non ha più voglia di farlo o chi pensa che sia ormai troppo tardi. Come accade ai due protagonisti della sua storia, Orlando e Marilena, entrambi sulla soglia dei settant’anni, che vivono un’intensa e inaspettata passione sullo sfondo di un meraviglioso Salento, anche se Catena precisa: “non si parla solo di Salento, ma di tutta la Puglia”. Territori ricchi di tradizioni e di bellezze paesaggistiche di cui l’autrice ha voluto conoscere personalmente ogni piccolo angolo, visitandoli senza l’aiuto di una guida perché voleva “che fossero essi stessi a parlarmi”. Luoghi che considera come la sua seconda casa, dove ha conosciuto anche la signora Lilly, storica libraia leccese e sua fedele lettrice, che la segue in ogni sua presentazione come una devota compagna di viaggi, e che ricorda a memoria le pagine esatte in cui si ritrovano i momenti salienti della vicenda narrata nel libro. Grande ispiratrice del suo lavoro è stata la mamma, la prima a leggere il romanzo prima ancora che fosse pubblicato e che si è quasi sorpresa nel vedere come i due protagonisti si abbandonino ai loro sentimenti nonostante la loro età.

Catena, però, non si è limitata a raccontare il suo libro attraverso una semplice chiacchierata con il conduttore dell’evento, ma ha coinvolto totalmente i presenti nella discussione in maniera intelligente ed ironica allo stesso tempo. Già all’entrata dell’atrio si era soffermata con alcuni spettatori, chiacchierando e rivolgendo loro delle domande sulla loro città e sulle loro abitudini, poi ha intercalato la sua narrazione con piccole imitazioni, svelando la sua verve comica, e ha addirittura cantato una delle canzoni di cui si parla nel suo libro. Non è rimasta ferma neanche quando il gruppo musicale di Taberna Libraria, composto da Vincenzo Madaghiele, Nicolò e Ludovica Legrottaglie e Andrea Pagliara, ha eseguito alcuni brani della musica leggera dedicati all’estate e alla Puglia: lei, pronta con il suo smartphone, ha immortalato i ragazzi mentre si esibivano, per postare poi tutto sulla sua pagina Facebook.

Nonostante ciò, ha, comunque, saputo trasmettere perfettamente il senso profondo del suo romanzo, ossia che ‘’in amore non c’è nulla di scontato ed è inutile evitarlo per non soffrire, comunque la vita potrebbe riservarci altri generi di sofferenza. Ed una cosa è certa: all’amore non importa nulla di come siamo fatti e della nostra carta d’identità. Arriva e basta”. 

Non sappiamo, come Catena avverte, se i suoi lettori avranno voglia di innamorarsi dopo aver letto il libro, di certo, visto il suo successo, si sono già innamorati di lei.