Lecce – Il gioco d’azzardo è, purtroppo, una piaga sociale che si sta diffondendo a macchia d’olio nel nostro Paese e non si può ignorarla e tantomeno evitare di parlarne.
Ed è per questo motivo che oggi, 13 Dicembre, alle ore 16, si terrà nel capoluogo salentino un convegno presso l’Open Space di Palazzo Carafa, allo scopo di approfondire, analizzare e discutere seriamente il “brutale fenomeno”.
Analizzando la situazione, su scala nazionale l’Italia risulta essere al primo posto per la vendita di gratta e vinci (19%), mentre i giochi on line si attestano al 23%, una cifra nettamente superiore rispetto alla media europea.
Secondo alcune ricerche, si stima che 1,7 milioni di italiano siano a rischio ludopatia, 500 mila dei quali accertati d ‘essere casi patologici. Inoltre, stando sempre agli studi effettuati dagli esperti del settore, si registra una maggiore attitudine al gioco d’azzardo, da parte di categorie di persone che possiedono la licenza elementare, rispetto a coloro che hanno il diploma o la laurea e che gioca di più il lavoratore precario rispetto al lavoratore col posto fisso. Senza considerare l’elevato numero di minorenni che si affacciano a questa triste realtà, numero che , pare, stia aumentando vertiginosamente.
Un fenomeno dilagante ed estremamente preoccupante, soprattutto perchè ha delle ripercussioni che riguardano la vita sociale, familiare e professionale della “vittima del gioco”.
E a Lecce? Il problema riguarda anche la nostra città e le nostre famiglie? Le risposte a tali domande verranno fornite proprio nel convegno di domani al quale prenderanno parte oltre che ai rappresentanti Adoc, anche l’assessore regionale Loredana Capone e tanti altri esperti del settore.
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