Campi Salentina, vandalizzata l’area giochi per bambini ad appena una settimana dall’inaugurazione

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Colpite in particolare le giostre inclusive per i bambini con disabilità. Sdegno del Sindaco Fina e dell’Assessore Grasso


Campi S.na (Le) Dopo appena una settimana dall’inaugurazione dell’area giochi per bambini all’interno della villa comunale di Campi Salentina, alcune giostre, in particolare quelle inclusive per bambini con disabilità, purtroppo sono già “fuori uso” a causa dell’inciviltà e dell’istinto distruttivo proprio di alcuni ragazzi che probabilmente hanno ereditato nel loro DNA qualche gene devastatore dai barbari.

Se si tratta di un record negativo non lo sappiamo. Quello che è certo è che, purtroppo, affidarsi al senso di responsabilità di alcuni è praticamente impossibile. Chi, questa mattina, dopo la riapertura dei parchi decisa dal governo, aveva intenzione di portare i propri figli a giocare nell’area giochi, si è trovato di fronte a giostre chiuse e ad altalene rotte.

È stato l’assessore ai lavori pubblici Andrea Grasso a denunciare per primo l’accaduto con un lungo post su Facebook in cui lamenta come “siamo stati capaci in meno di una settimana di mettere KO le due giostre inclusive per i bambini con disabilità” aggiungendo che “siamo tutti colpevoli, perché quei ragazzini e ragazzine che in questi giorni hanno usato quelle giostre salendoci sopra in 3,4,5 contemporaneamente, saltandoci sopra come tanti scimpanzé, a volte nell’indifferenza più totale di chi era presente, potrebbero essere i figli/e di ognuno di noi o figli/e di nostri amici”.

Giostre usate impropriamente e mancanza di senso civico sono infatti alla base dell’accaduto. Si evince chiaramente dai filmati e dalle foto che purtroppo un luogo nato per accogliere è stato invece usato selvaggiamente in questi giorni, rovinando quello che era l’obiettivo per il quale era stato rimesso a nuovo.

È un colpo al cuore – afferma il Sindaco Alfredo Fina. Tutta l’amministrazione era stata concorde nell’indirizzare i fondi ricevuti dal Ministero dello Sviluppo Economico per la riqualificazione di questi spazi per i nostri bambini. Se questa è la risposta dopo nemmeno una settimana probabilmente è il segnale che gli sforzi messi in atto non sono serviti a nulla. La mancanza di rispetto e di educazione è imperdonabile ma non voglio pensare che Campi sia diventata una città che ha perso l’amore per sé stessa e per i propri figli”.

A preoccupare sono le nuove generazioni. Un campanello d’allarme sociale che non deve essere assolutamente sottovaluto. Per questo motivo l’appello che arriva da Sindaco e Assessore è rivolto non solo ai diretti interessati ma anche alle famiglie e ai genitori dei ragazzi e degli adolescenti che quotidianamente frequentano e utilizzano ville e parchi comunali, affinché possano inculcare loro il senso civico e l’importanza del rispetto dei beni della collettività.

Al di là delle telecamere presenti – conclude l’Assessore Grasso nel suo post – vorrei chiedervi una mano, perché ognuno di noi si deve sentire proprietario di quell’area gioco. Aiutiamoci insieme a preservarla e se è necessario senza che nessuno se ne risenta rimproveriamoli, riprendiamoli quei ragazzi/e che vedremo nuovamente usare impropriamente quelle giostre, e soprattutto iniziamo noi a dire ai nostri di figli come rispettare quell’area”.